The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak, recensione

Questo titolo ci accompagna in una colorata avventura RPG alla giapponese. Offre un gameplay innovativo e dinamico rispetto ai suoi predecessori.

The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak locandina

The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak (in giapponese Kuro no Kiseki) è un atteso action RPG con forti elementi JRPG sviluppato da Nihon Falcom. È l'ultimo capitolo del brand The Legend of Heroes, e in particolare appartiene all'arco narrativo della serie Trails. In questo gioco seguiremo le avventure di Van Arkride, un giovane uomo che lavora per la Arkride Solutions Office come un cacciatore di taglie e detective: famoso nella scena come Spriggan, ossia una creatura della mitologia celtica.

Questo titolo è uscito in esclusiva in Giappone per Playstation 4 nel 2021, per poi essere disponibile su Playstation 5 e PC tra il 2022 e il 2023. Siamo felici di scrivere questa recensione in occasione della sua uscita in occidente su Nintendo Switch e Playstation 5 a partire dal 5 luglio di quest'anno!

The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak introduzione
7.5

The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak

Trail Through Daybreak prova a innovare la serie The Legend of Heroes aggiungendo componenti che rendono il gameplay più frenetico senza allontanarsi dalle proprie radici, che può aiutare in un contesto come quello dei JRPG. Lo switch tra action e combattimento a turni risulta quindi molto naturale ed è stato ben implementato dagli sviluppatori. La storia è molto lunga e piacevole, regalando oltre 60 ore di gioco solo per quella principale. A livello estetico e sonoro il titolo non delude.

  • Storia coinvolgente

  • Gameplay innovativo pur rimanendo solido alle radici del brand

  • Estetica e comparto sonoro piacevoli

  • Scarsa espressività dei personaggi
  • Città povere di NPC

Storia

Ci troviamo nella Repubblica di Calvard, nel 1208. Il protagonista è l'investigatore privato Van Arkride, che si trova coinvolto in vari incidenti e conflitti che emergono all'interno della Repubblica. Van è noto per il suo carattere pragmatico e per il suo approccio diretto ai problemi, che spesso lo porta ad essere coinvolto in situazioni al limite del legale, di conseguenza ha un rapporto conflittuale con le forze dell'ordine. Nonostante questo, Van è un personaggio dai valori molto solidi, e si fa vedere come una persona di buon cuore con i suoi clienti, spesso disperati.

The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak storia

L'avventura inizia con una conversazione tra il nostro Van e una studentessa di nome Agnès Claudel, che gli offre un lavoro. In principio la richiesta sembra non essere una novità per il nostro protagonista, ossia cercare una ragazza scomparsa. Presto però, i nostri eroi si renderanno conto che l'incidente è collegato ad una serie di eventi più grandi e pericolosi che minacciano la stabilità dell'intera Repubblica di Calvard. Il titolo non si frenerà dall'offrire complotti politici, organizzazioni criminali e misteri antichi.

La storia principale è una parte fondamentale in questo gioco, che offre più di 60 ore di gameplay per completarla. Inoltre, buona parte di queste ore saranno impiegate nei dialoghi dove verranno condotte le vicende dei nostri eroi.

Personaggi

Oltre a Van, ci faranno compagnia nella nostra avventura altri 4 importanti personaggi

  • Agnès Claudel: una giovane ragazza alla ricerca di un libro misterioso, importante cimelio di famiglia. Sarà colei che darà inizio alla nostra avventura.
  • Aaron Wei: un maestro di arti marziali che lavora come mercenario
  • Feri Al-Fayed: un membro di una tribù nomade che si unisce a Van nella sua missione
  • Risette Twinings: un'agente della polizia che collabora con Van in vari casi

Gameplay

Il gameplay di The Legend of Heroes: Trail Through Daybreak richiama quello degli altri titoli del franchise, con diverse importanti innovazioni che lo rendono a mio avviso molto interessante e più dinamico dei suoi predecessori. L'intento degli sviluppatori era quello di dare un pizzico di frenesia ad un genere a turni come quello del JRPG. Una di queste innovazioni principali è il Linear Motion Battle System (LMBS), che permette ai giocatori di muovere liberamente i personaggi sul campo di battaglia in tempo reale, aggiungendo appunto un elemento d'azione al tradizionale sistema di combattimento a turni.

The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak gameplay

La caratteristica che più mi ha interessato del gameplay di questo titolo è la convivenza sia di uno stile di gioco action che di uno a turni. Potremo scegliere se affrontare i nemici come un RPG action, in particolare quando ci troveremo ad affrontare nemici di piccola taglia, oppure se attivare il LMBS e combattere a turni. Anche nel mezzo del combattimento action è possibile attivare il combattimento a turni e la transizione è stata sviluppata per essere molto naturale.

The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak combattimento

Oltre alla lunga storia principale, il titolo offre una varietà di missioni secondarie, esplorazione, e la possibilità di costruire relazioni con i vari personaggi attraverso dialoghi e scelte narrative.

Mondo di gioco e dungeon

The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak dungeon

Il mondo di gioco del titolo offre un riuscito dualismo tra luoghi percorribili liberamente dove acquistare oggetti e conversare con gli NPC e i dungeon dove invece combatteremo come le creature che vivono nella metropolitana della città o nei boschi nei dintorni. All'interno di questi dungeon avremo anche la possibilità di rompere casse per trovare oggetti e, ancora più importanti, casse che offrono ricompense per aver ingaggiato combattimenti extra e aver esplorato. Se saremo stati dei bravi videogiocatori, saremo in grado di avere una discreta quantità di Mira (la valuta di gioco) e un potente equipaggiamento per migliorare le statistiche dei nostri personaggi.

Estetica e design

La piattaforma da voi scelta per giocare questo titolo impatta molto la sua resa grafica. Personalmente ho avuto modo di testare il gioco su Nintendo Switch e il risultato è alquanto deludente, ma è necessario tenere in considerazione la scarsa qualità hardware della console. Ad ogni modo, sicuramente PC e Playstation 4/5 offriranno un'esperienza visivamente molto più coinvolgente.

The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak design

L'estetica del titolo è molto interessante, la scelta di ambientarlo in un mondo con città all'avanguardia pur indicando come data il tredicesimo secolo è quantomeno particolare. Troviamo qui città sviluppate su corsi d'acqua con case in mattone, venditori di prelibatezze cucinate in barbeque, caffetterie e una metropolitana funzionante. Inoltre, il vestiario scelto per i personaggi è riconducibile a quello utilizzato anche nella realtà, non vi sono nette differenze se non per vestiti più sfarzosi utilizzati dai personaggi chiave. Non sono in ogni caso usanze riconducibili a ottocento anni fa del mondo reale.

The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak van

Un lato negativo del titolo risiede nella scarsa espressività dei personaggi: come già visto in altri titoli Nintendo, i personaggi a livello emotivo fanno trasparire molto poco e il giocatore nota una dissonanza tra le conversazioni e le reazioni dei personaggi. Un altro problema del gioco che ho notato sta nella povertà di NPC che abitano le città. Probabilmente per salvaguardare il framerate è stato scelto di limitare questa caratteristica, che però contribuisce a ridurre l'immersività nel titolo.

The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak agnès

Ad ogni modo, il gioco è molto colorato, ricordando diverse caratteristiche estetiche comuni a quelle di famosi anime e altre opere giapponesi. Anche la musica che ci accompagnerà nella nostra avventura è piacevole, che è composta da una combinazione di tracce orchestrali ed elettroniche.

Ricezione

Alla sua uscita, The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak è stato accolto positivamente sia dalla critica che dai fan, che hanno apprezzato la nuova ambientazione, il sistema di combattimento innovativo e la trama avvincente.