Addio a Donald Sutherland, l’attore Premio Oscar si è spento all’età di 88 anni
Si è spento all’età di 88 anni Donald Sutherland, attore poliedrico, che ha ricoperto ruoli iconici e preso parte a ben 180 pellicole.
Poche ore fa l'attore canadese Donald Sutherland, che nel 2017 ha ricevuto il premio Oscar alla Carriera è venuto a mancare a causa di una lunga malattia all'età di ottantotto anni. L'attore è morto a Miami e a dare il triste annuncio al pubblico è stato suo figlio Kiefer tramite un post sui social:
"Con il cuore pesante, vi dico che mio padre, Donald Sutherland, è morto. Personalmente lo ritengo uno degli attori più importanti della storia del cinema. Mai scoraggiato da un ruolo, buono, cattivo o brutto. Amava ciò che faceva e faceva ciò che amava, e non si può mai chiedere di più. Una vita ben vissuta".
Donald Sutherland: una lunga carriera da quasi 200 film
Nato nel 1935 a Saint John, in Canada, Donald Sutherland già all'età di 14 anni, ha iniziato a manifestare un certo talento per la comunicazione, espresso con il suo lavoro come deejay radiofonico nato in una radio nella cui sede credeva di aver fatto una figuraccia durante un'uscita scolastica, davanti alle sue scuse a seguito di quell'episodio gli venne offerto un impiego come disc-jockey e lettore di notiziari.
Ma la vera passione per la recitazione sboccia durante gli studi di ingegneria all'Università di Toronto, e nonostante non sia riuscito ad entrare alla London Academy of Music and Dramatic Art, il destino evidentemente aveva in serbo per lui un altro percorso nel mondo dello spettacolo. Infatti, il grande schermo lo accoglie con un ruolo doppio nel film horror girato in Italia "Il castello dei morti vivi" (1964).
Il film che lo ha portato al successo internazionale però arriva qualche anno dopo, nel 1970. La pellicola in questione è "MASH" di Robert Altman, ambientata durante la guerra di Corea, nella quale Sutherland interpreta il ruolo del medico Benjamin Franklin "Hawkeye". Ed è proprio questa interpretazione a consacrarlo come uno degli attori più apprezzati del panorama cinematografico di quegli anni.
Nel corso della sua carriera, Sutherland ha lavorato con alcuni dei più grandi registi del mondo. Da Alan J. Pakula ("Una squillo per l'ispettore Klute", 1971) a Nicolas Roeg ("A Venezia un dicembre rosso shocking", 1973), passando per Bernardo Bertolucci ("Novecento", 1976), Federico Fellini ("Il Casanova", 1976).
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Tra il 2008 e il 2011, Donald Sutherland ha anche preso parte a commedie brillanti come Tutti pazzi per l'oro (2008) e Come ammazzare il capo e vivere felici (2011) e al film d'animazione come Astroboy (2009). Ma non si è fermato qui. Il 2011 lo ha visto protagonista di due pellicole di generi diametralmente opposti: il thriller d'azione Professione assassino e il film bellico The Eagle.
Sutherland ha anche collaborato con il maestro del cinema italiano Giuseppe Tornatore ne La migliore offerta (2013), un film che ha riscosso grande successo di critica e pubblico. Parlando sempre di registi italiani, l'attore ha recitato nel 2017 al fianco di Helen Mirren in Ella & John, un film commovente diretto da Paolo Virzì che racconta la storia di due anziani che decidono di fuggire in camper per sottrarsi alla malattia.
Inoltre, non si può non citare il ruolo per il quale è stato molto apprezzato anche dal giovane pubblico che l’ha visto ricoprire i panni del Presidente Snow, iconico villain della fortunata saga di film “Hunger Games.”
Oltre al suo talento recitativo, Sutherland è conosciuto anche per il suo impegno politico e sociale. E oggi, con oltre 180 film all'attivo, nonostante la sua scomparsa Donald Sutherland è e continuerà ad essere un'icona del cinema.