Alien: Romulus, le prime reazioni parlano chiaro: è un ritorno alle origini?
Le prime reazioni di Alien: Romulus sono variegate, tra chi lo definisce un ritorno alle origini e chi il più insipido della serie.
Le prime reazioni a Alien: Romulus, l'attesissimo horror spaziale diretto da Fede Álvarez, sono arrivate. Tuttavia, secondo diversi critici, il film sembra essere una sorta di revival della saga iniziata con il classico del 1979 di Ridley Scott, Alien. Se questo sia un bene o un male è ancora oggetto di discussione, ma le prime impressioni sono più variegate del previsto.
Per alcuni critici, l'attesa è stata ripagata. Alcune reazioni infatti descrivono il film come "un ritorno alle origini del franchise, in quanto sequel di grande impatto, pieno di momenti emozionanti, disgustosi e terrificanti". Vengono lodati anche il sonoro, la fotografia, il cast e l'eccellente lavoro con le creature aliene. D'altra parte, altri critici lo ritengono come "il film meno interessante della serie", con poco da offrire oltre a un semplice omaggio ai successi passati.
Altri critici sono meno entusiasti dei richiami ai capitoli precedenti della saga. Tuttavia, nonostante le critiche, ci sono elementi come le scene più terrificanti e la performance di Cailee Spaeny che sembrano mettere tutti d'accordo. Matt Donato, tra i primi recensori, ha definito il film "discreto", affermando su X che non raggiunge i livelli del folle remake di Evil Dead di Álvarez del 2013.
Mentre Brendan Hodges di Next Best Picture ha scritto su X che il film è "principalmente un gioco di nostalgia gratuita, remixando ciò che è già stato visto con alcuni sprazzi di brivido ben riusciti", concludendo che, in una saga nota per la sua stranezza, questo è "il film più sicuro, insipido e vuoto che la serie abbia mai prodotto".
Matt Neglia, sempre di Next Best Picture, sembra essere parzialmente d'accordo, definendo il film "un greatest hits", ma apprezzandone le emozioni viscerali e l'escalation della tensione, pur riconoscendo che è "sicuramente il più lineare del franchise". Nonostante questi giudizi meno entusiasti, molte delle prime reazioni sottolineano comunque il valore del cast e di altri aspetti del film. Neglia ha aggiunto che "le interpretazioni solide di Cailee Spaeny e David Jonsson forniscono il giusto peso emotivo per mantenere il pubblico coinvolto durante il massacro".
Alien: Romulus, il terzo atto è "folle" nelle prime reazioni
Il terzo atto del film sembra essere un vero e proprio jolly. Anche se Alien: Romulus non è profondo o originale come i suoi predecessori, si dice che il film diventi piuttosto strano verso la fine, con un terzo atto divisivo di cui tutti stanno già parlando. Hoai-Tran Bui di Inverse ha dichiarato di aver apprezzato il film, in particolare il "deliziosamente disgustoso colpo di scena del terzo atto". Anche Mike Ryan ha trovato i primi due terzi del film più deboli, ma ha detto su X di aver "apprezzato il terzo atto, più crudo, inquietante e unico, e avrei voluto che tutto il film fosse così".
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In definitiva, Alien: Romulus sembra essere un'esperienza emozionante, anche se non è necessariamente il capolavoro cinematografico che molti fan si aspettavano. Tuttavia, come sempre, la percezione di un film è soggettiva, e persino il design delle creature e dei set ha suscitato reazioni contrastanti.
Alien: Romulus vi aspetta nelle sale italiane a partire dal 14 agosto 2024.