APEX Legends: in arrivo la versione mobile
APEX Legends ha abbondantemente superato l’anno di vita. Presto andremo incontro ad alcune importanti novità per il gioco, come l’uscita su Nintendo Switch e l’attivazione del cross-play. I fan tuttavia chiedono a gran voce un ulteriore upgrade: l’uscita della versione mobile. Nonostante gli shooter non siano propriamente i videogiochi più adatti al mercato degli smartphone, […]
APEX Legends ha abbondantemente superato l'anno di vita. Presto andremo incontro ad alcune importanti novità per il gioco, come l'uscita su Nintendo Switch e l'attivazione del cross-play. I fan tuttavia chiedono a gran voce un ulteriore upgrade: l'uscita della versione mobile.
Nonostante gli shooter non siano propriamente i videogiochi più adatti al mercato degli smartphone, negli ultimi anni abbiamo visto delle uscite veramente interessanti. Tra tutte sicuramente spicca Call of Duty: Mobile, un'app che ha saputo riproporre con altissima fedeltà l'animo di COD su mobile.
Rimanendo nel genere dei battle-royale, due dei principali concorrenti di APEX sono già sbarcati su questo mercato da tempo: Fortnite e PUBG. Ecco dunque il motivo della forte richiesta portata avanti per una versione Android/IOS anche del battle-royale di Respawn.
Gli sviluppatori stanno pensando da tempo a questo porting, che, per quanto complesso, sembra effettivamente possibile. Negli ultimi giorni è arrivata la conferma di questi sforzi, ma non attraverso dichiarazioni, trailer o comunicati stampa.
APEX Versione Mobile: c'è bisogno di forza lavoro
I progetti delle aziende videoludiche si traducono spesso in necessità di assumere nuovo personale. Specialmente quando si esplorano nuovi lidi, gli studi di sviluppo necessitano di manovalanza specializzata che li indirizzi sui binari giusti.
In Autunno è prevista l'uscita su Nintendo Switch, primo vero passo verso la portatilità. Le versioni mobile e console Nintendo spesso vanno a braccetto, ma, per quanto riguarda APEX, verranno rese disponibili in momenti diversi.
Dexerto ci aggiorna su quella che è la situazione attuale: Respawn è in cerca di sviluppatori senior per il porting di un "proprio prodotto" sul mercato mobile. Il collegamento ad APEX è dunque immediato, poichè è l'unico tra i giochi trattati dall'azienda statunitense che si presti a questa manovra di mercato.
Assieme ad uno sviluppatore senior, per lo stesso progetto, è richiesto un senior technical analyst con l'incarico di fornire agli sviluppatori le informazioni utili per rendere il gioco il più divertente e godibile possibile.
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APEX, nonostante spesso abbia accontentato i propri utenti, non ha brillato in passato nella comunicazione con i giocatori. Ciò non ha portato solo a scelte impopolari, ma anche a gravi ritardi nel correggere meccaniche sbilanciate o difettose. Questo, soprattutto sotto l'aspetto competitivo, ha contribuito a cali di appeal nel corso dei mesi, da cui tuttavia il gioco è stato perfettamente in grado di riprendersi. Respawn nel corso del tempo ha corretto il tiro ed ora sembra essere più vicina che mai ai propri fan.
Apex Legends e gli utenti: un rapporto difficile
La versione mobile, oltre ad accontentare gli utenti, è anche uno strumento per raggiungere una pletora di giocatori casual pressochè illimitata. Una operazione di mercato che potrà fruttare molto bene se gestita come si deve. L'arduo compito è quello di catturare l'essenza del gioco e trasferirla su dispositivi estremamente eterogenei e dai comandi limitati.
Sarà dunque fondamentale raccogliere i feedback dei giocatori, così da confezionare un titolo in grado di tenere incollati allo stesso modo delle versioni PC, Ps4 e Xbox One.
Con il lancio dell'ultima stagione, Respawn deluse una grossa fetta di giocatori, compresi giocatori professionisti del calibro dei TSM (5 volte campioni del mondo). Ciò avvenne a causa di scelte coraggiose che stravolsero i combattimenti: riduzione dei punti vita degli scudi, rinculo delle armi ridimensionato, rimozione degli scudi standard in favore degli Evo.
Le lamentele diffuse portarono lo studio a tornare sui propri passi ed in tempi brevi corresse il tiro secondo quelle che erano le richieste della community. Un perfetto lavoro di squadra che permise agli addetti ai lavori di introdurre nuove meccaniche calibrate sulla base dell'esperienza di giocatori assidui.
Questo evento ha sancito una nuova era di APEX, in cui EA e Respawn sembrano essersi avvicinate più che mai alle esigenze dei propri utenti. Nella lavorazione di una versione mobile questa comunicazione è fondamentale e potrebbe portare ad un gioco degno di Call of Duty: Mobile.
Considerando la fase di sviluppo ancora embrionale, la versione mobile di APEX non vedrà la luce fino al 2021 inoltrato. Ma il tempo di attesa è relativo e l'importante è veder prendere vita la migliore incarnazione portatile possibile del gioco.