Blink Twice, Recensione: Zoe Kravitz debutta alla regia ed è già virale
Blink Twice, ora in streaming su Prime Video, è ancora sulla bocca di tutti: Zoe Kravitz ha fatto centro?
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Blink Twice è un film thriller-horror dell'anno scorso, eppure fa ancora parlare di sé. Lo avevamo consigliato a settembre nel nostro articolo su quali film di questo filone cinematografico valesse la pena andare a vedere in sala, ma ne parlammo anche in occasione della particolare teoria sul caso Diddy che girava sul web e che vedeva il film protagonista.
Con un budget di 20 milioni Blink Twice ne ha incassati il doppio: a livello mondiale ben 46393906 $. In Italia ha incassato solo 36.3739 €, non una grossa cifra nel nostro paese. Nonostante questo, ad oggi il film, disponibile su Prime Video, è il più visto nelle case italiane: cerchiamo di capire il perché.
Blink Twice, di cosa parla?
Frida (Naomi Ackie), una cameriera che lavora per eventi di lusso, riesce a catturare l'attenzione del magnate Slater King (Channing Tatum) durante un suo evento di beneficienza, riuscendo a farsi invitare, insieme alla migliore amica, per una vacanza da sogno sulla sua lussuosa isola privata. Insieme a loro ci sono gli altri ricchi amici di Slater e lo staff, in giornate che si alternano tra riposo e notti sfrenate. Ovviamente, sembra tutto troppo bello per essere vero e quando Frida comincia a notare strani eventi, cercherà di scoprire cosa si nasconde veramente dietro a questa vacanza da sogno.
Zoe Kravitz debutta alla regia
Blink Twice è il primo film diretto da Zoe Kravitz, figlia del famoso cantante e attore (lo abbiamo visto in Hunger Games 2) Lenny Kravitz. Zoe, prima della regia, si è distinta nel campo della recitazione: l'abbiamo vista nel ruolo di Leeta Lastrange in Animali Fantastici - I Crimini di Greendelwald, la trilogia prequel della saga di Harry Potter, e come Cat-Woman in The Batman. Con Blink Twice abbiamo potuto scoprire un suo nuovo lato artistico, quello registico, con grandi prospetti anche per il futuro.
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La regia di Zoe Kravitz in Blink Twice è interessante per l'uso di una fotografia molto dinamica, con colori che tengono sempre accesa l'attenzione dello spettatore. Nonostante questo, alcuni difetti, forse dati dall'inesperienza, ci sono: troppo spesso nel film vediamo ridondanti fermo-immagine su un determinato dettaglio, una scelta che toglie spesso il mistero alla pellicola. Per essere il suo primo film, però, possiamo comunque dire che la regista ha fatto un lavoro niente male.
Un tema incredibilmente attuale
Senza sfociare in spoiler, nel caso in cui ancora non aveste visto il film, possiamo almeno dire che il tema di Blink Twice è davvero molto attuale (forse anche questo è il motivo dietro la sua viralità sul web) e che deve assolutamente far riflettere tutti, sia gli uomini che le donne.
Passando alle prove del cast, tra i quali rivediamo anche il famoso bambino del film Il Sesto Senso, Haley Joel Osment, tutti gli attori sono riusciti a mostrare meravigliosamente i lati umani di ciascun personaggio, con Channing Tatum che a volte scherza sul fatto che il suo personaggio lo ha poi portato ad andare in terapia.
Nonostante un tema pesante da trattare per l'importanza che riveste, Blink Twice riesce anche a strappare diverse risate con personaggi e situazioni da comedy relief, dimostrando anche una buona gestione del ritmo. Ci auguriamo quindi che Zoe Kravitz ci possa regalare altri film simili a questo e ci congratuliamo con lei per questo ottimo debutto alla regia.
7
HyRankBlink Twice
Blink Twice si dimostra un buon film, capace di trattare in modo intelligente un tema importante e sempre attuale, soprattutto oggi, e forse anche proprio a questo deve la sua viralità sul web. La regia di Zoe Kravitz, che debutta con questo film, è interessante seppur imperfetta, ma viene aiutata da delle ottime interpretazioni del cast.