Call of Duty 2020: annuncio imminente?
Il 2020 ha ampiamente superato il giro di boa, ma di Call of Duty 2020 non sappiamo ancora niente. Modern Warfare, uscito lo scorso autunno, ha ridato ampio respiro alla serie, che, soffocata dai battle-royale sulla cresta dell’onda, era giunta molto stanca a Black Ops 4. A marzo, quando il clamore per il nuovo COD […]
Il 2020 ha ampiamente superato il giro di boa, ma di Call of Duty 2020 non sappiamo ancora niente.
Modern Warfare, uscito lo scorso autunno, ha ridato ampio respiro alla serie, che, soffocata dai battle-royale sulla cresta dell'onda, era giunta molto stanca a Black Ops 4.
A marzo, quando il clamore per il nuovo COD si era iniziato a spegnere, ecco sganciata la bomba: Warzone.
Una battaglia reale che ha innovato l'intero mercato a un anno esatto dall'altrettanto avanguardistico APEX Legends.
Ecco dunque che Call of Duty 2020 potrebbe essere il primo vero COD mancato, ovvero il primo anno da ormai più di dieci in cui non si vede un nuovo capitolo di uno dei franchise più longevi e remunerativi dell'industria.
Call of Duty 2020 o supporto totale a Modern Warfare?
Nell'era dei game-as-a-service sembra anacronistico pensare ad un rinnovo annuale di un franchise. PES è stato il primo tra i giochi a uscita cadenzata ad annunciare un semplice DLC per questo 2020. Il tutto giustificato da una Konami che punta tutto sul prossimo capitolo, PES 2021, incentrato sulla next-gen.
Tuttavia l'idea che Fifa e tutti i giochi sportivi possano adottare questa strategia di mercato in futuro è balenata in testa agli utenti già da diversi anni.
Call of Duty, dal canto suo, potrebbe fare altrettanto vista la sua annualità e perchè non iniziare questo nuovo trend proprio nell'anno del rilancio?
Un supporto costante a Modern Warfare e Warzone prolungato in questa nuova decade oltre ad essere sicuramente redditizio, permetterebbe anche di raffinare col tempo un gioco già lodevole.
Ma ci hanno già pensato i dataminer a infrangere il sogno.
Call of Duty: Black Ops CIA
Dopo il reboot di Modern Warfare, che ha visto l'epoca d'oro negli anni 2000, Black Ops potrebbe subire un destino simile.
Da tempo gli appassionati si augurano ciò ed alcuni dati scovati nel codice di Modern Warfare sembrano dar loro ragione.
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Alcuni teaser hanno suggerito l'ambientazione oscura di BO, con testate nucleari pronte ad esplodere nascoste in uno dei bunker più segreti di Verdansk.
I dataminer hanno scovato inoltre alcuni dati che riportano la scritta Black Ops CIA e si riferiscono ad un ipotetico prossimo evento in-game di Modern Warfare.
Nei prossimi giorni dunque, oppure con il lancio della stagione 5 del battle-royale di Activision, potremmo avere un vero e proprio annuncio del nuovo capitolo di COD.
Si vocifera che l'evento in questione possa introdurci nel mondo in cui ci imbatteremo questo autunno, che si spera possa essere ricco di contenuti come quello di Modern Warfare.
Il disegno che noi tutti ci immaginiamo è quello di un passaggio di testimone tra Modern Warfare e COD 2020, con Warzone che rimarrà da ponte tra questi e i futuri giochi di Activision.
Da chiarire che fine faranno i cosmetici comprati e guadagnati durante questo anno di battaglie, ma gli sviluppatori di Call of Duty 2020 non tarderanno ad aggiornarci sull'argomento.
Che sia la volta buona dell'annuncio di Call of Duty 2020?
Aggiornamento 20/08
Dopo il susseguirsi dei Rumor, il 19/08 Activision annuncia il titolo del nuovo Call of Duty: Black Ops Cold War. E' un teaser trailer a farlo, che rimanda alla presentazione ufficiale fissata per il 26 Agosto.
Confermata quindi l'ambientazione durante la Guerra Fredda, ma ora c'è da chiarire un punto chiave: Activision come coniugherà questo nuovo capitolo della serie con il battle-royale Warzone?
L'evento del 26 dovrebbe darci delucidazioni in merito.
Aguzzate la vista la prossima volta che giocate a Warzone: potreste notare ulteriori suggerimenti.
Guarda i nostri consigli per migliorare su Modern Warfare.