Call of Duty: Black Ops 6, Addio Cheaters!
Activision introduce Ricochet, il nuovo anti-cheat di Black Ops 6
Con l'arrivo di Black Ops 6 la prossima settimana, Activision ha fornito dettagli sui piani con cui il software anti-cheat Ricochet proteggerà il gioco dai cheaters, una problematica che negli ultimi anni è stata abbastanza opprimente. Questi piani sono previsti sia al lancio di Black Ops 6 che nel periodo successivo.
Activision afferma che l'obiettivo per Black Ops 6 è individuare e rimuovere i cheaters entro un'ora dal loro primo match. Da lì, la società dichiara di monitorare i progressi internamente e di sviluppare una tecnologia per ridurre ulteriormente questo intervallo di tempo.
Ricochet era attivo durante la beta di Black Ops 6 e Activision afferma che i cheater sono riusciti a completare circa 10 partite multiplayer durante il primo weekend prima di essere rimossi:
"Dopo aver ottimizzato i nostri sistemi e implementato nuovi metodi di rilevamento per il secondo weekend, abbiamo dimezzato quel tempo a cinque partite. Questo tempo ha raggiunto il nostro obiettivo di 'Time to Action'. Infatti, il 25% di tutti i ban del secondo weekend è avvenuto durante la prima partita che un cheater ha giocato", afferma il publisher.
Inoltre, Black Ops 6 verrà lanciato con le seguenti protezioni aggiornate:
- Una versione aggiornata del driver a livello kernel
- Tutte le mitigazioni, tra cui Damage Shield, Disarm, Splat, Hallucination e altre saranno attive
- Nuovi sistemi comportamentali basati sull'apprendimento automatico, focalizzati sulla velocità di rilevamento
- Nuovi modelli di rilevamento basati sull'apprendimento automatico per analizzare il gameplay e combattere gli aim bot
- Aggiornamenti quando verrà lanciato il Ranked Play, inclusi esami continui per determinare se le posizioni in classifica siano accurate
Activision ha rivelato che sono già attive nuove funzionalità anti-cheat specifiche per Warzone e i giocatori possono aspettarsi un post futuro in cui verranno spiegati.
Per i futuri progressi nel sistema anti-cheat di Call of Duty, Activision afferma che il team Ricochet ha lavorato su una suite di strumenti che utilizza l'IA per trovare e combattere i cheater. Il publisher afferma di avere già dati sui cheater, ma ora sta utilizzando i dati dei giocatori professionisti della Call of Duty League per approfondire il lato comportamentale:
Ti potrebbe interessare:
"Gli sviluppatori di cheat non possono nascondere il comportamento dei giocatori. Il modo in cui le persone giocano -- quelli legittimi, quelli falsi, i bravi e i cattivi -- ci fornisce informazioni e usiamo queste informazioni per individuare quei 'cattivi' da una lineup".
Ovviamente, questo nuovo rapporto su Ricochet arriva solo un giorno dopo che Activision ha confermato che i giocatori hanno trovato un modo per aggirare un sistema di rilevamento di Ricochet, che permetteva loro di prendere di mira giocatori legittimi in Warzone e Modern Warfare 3, provocando ban errati che sono stati successivamente revocati.