Dark Souls Trilogy: una Collector’s Edition da investimento
Il nuovo anno 2019 si apre per chi s’interessa di collezionismo con una proposta veramente appetitosa, non per tutti i palati, però, visto il prezzo con cui viene venduta al pubblico. Si parla di ben 500 euro! L’oggetto in questione riguarda un prodotto della Bandai Namco Entertainment, cioè la Collector’s Edition di Dark Souls Trilogy, disponibile a […]
Il nuovo anno 2019 si apre per chi s'interessa di collezionismo con una proposta veramente appetitosa, non per tutti i palati, però, visto il prezzo con cui viene venduta al pubblico. Si parla di ben 500 euro! L'oggetto in questione riguarda un prodotto della Bandai Namco Entertainment, cioè la Collector's Edition di Dark Souls Trilogy, disponibile a partire dal 31 maggio (è possibile in ogni caso già utilizzare il pre-ordine), mentre sappiamo che il solo gioco sarà nei negozi, come previsto, il 1 marzo.
Questa offerta uscirà in numero limitato a 2000, il che porta un valore aggiunto all'intera edizione che vedrà la sua quotazione sicuramente in rialzo all'interno di un mercato internazionale di nicchia, all'insegna di pezzi rari o comunque a tiratura ridotta, in costante espansione. Per comprarla però ci si dovrà esclusivamente rivolgere allo store ufficiale del publisher.
Nel prezioso packaging innanzitutto troviamo racchiusi in un cofanetto i tre capitoli della saga Dark Souls, distribuiti su tre dischi, e precisamente: Dark Souls Remastered, Dark Souls II: Scholar of the First Sin, Dark Souls III: TheFire Fades con tutti i loro DLC, giocabili su PS4, Xbox One, PC e in modalità single-player o multiplayer online. Inoltre è presente una statua dalle dimensioni 34x16x27,5 cm del Cavaliere d'Elite al falò di buona fattura, numerata e policroma, accompagnata da un ricco compendio in lingua inglese di 460 pagine, edito dalla Future Press, con stampe esclusive, mappe di tutte le aree nonché con gli oggetti, gli equipaggiamenti, i nemici e i dialoghi che si ritrovano durante l'evolversi degli eventi. Infine non potevano mancare le colonne sonore originali: raggruppate in 6 CD per un totale di poco più di 6 ore di musica, il loro successo lo si deve a compositori del calibro di Motoi Sakuraba e Yuka Kitamura.
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A buon intenditor poche parole (euro permettendo.