Disney al centro di polemiche a causa di Deadpool e Logan
La compagnia ed il suo servizio di streaming, Disney Plus, tornano sotto accusa dopo aver portato i due film sulla piattaforma
Sono bastati pochi giorni su Disney+ per Logan – The Wolverine e i primi due film di Deadpool con Ryan Reynolds per creare polemiche attorno alla famosa piattaforma di streaming. I tre film sono usciti solo pochi giorni fa, ma la scelta non è stata apprezzata da tutti e ora la compagnia deve affrontare le critiche di un ente non poco rilevante.
Ryan Reynolds, l'interprete di Deadpool, aveva ironizzato sul rating della piattaforma, suggerendo alla Disney di mettere tale classificazione anche ad alcuni classici come Biancaneve e i sette nani, Bambi e Il re leone per aver causato ai bambini dei “traumi irreversibili”. Ovviamente quello dell'attore americano è solo uno sfottò, ma non tutti prendono così alla leggera il rating di Disney+, tra questi anche L’associazione Parents Television and Media Council.
Come riportato da Collider infatti, l’associazione Parents Television and Media Council ha infatti accusato la Disney di non aver tenuto fede alla promessa fatta qualche anno fa, ovvero un patto secondo cui la piattaforma avrebbe accolto solamente “contenuti per la famiglia” e che “i contenuti più adulti sarebbero finiti su Hulu”. Il presidente dell'associazione, Tim Winter, ha dichiarato sull'argomento:
La Disney ci ha mentito, ha violato la fiducia e la sensibilità delle famiglie. Ciò che è stato costruito in decenni adesso viene smantellato nel giro di pochi mesi.
Disney per il momento non ha risposto alle critiche ma, in occasione dell’arrivo dei film in questione sulla piattaforma di streaming, ha voluto sottolineare che sul servizio sono disponibili tutti i parametri per la configurazione del Parental Control.