GamePass: secondo Ed Fries potrebbe essere dannoso per l’industria
L’ex-presidente di Microsoft esprime concrete preoccupazioni per il fenomeno Game Pass
Ed Fries, programmatore e imprenditore di videogiochi americano che è stato vicepresidente della pubblicazione di giochi presso Microsoft durante gran parte del ciclo di vita di Xbox, ha espresso recentemente il suo timore per la salute del mercato videoludico. Ad allarmare l'ex-presidente sarebbe il GamePass, cavallo di battaglia di Microsoft soprattutto nell'attuale generazione.
Fenomeno Spotify e rivoluzione del GamePass
La messa a disposizione di un catalogo così ampio di giochi, secondo Fries, rischia di causare i medesimi effetti che Spotify ha avuto nel mondo della musica. Il colosso dello streaming musicale oggi infatti detiene quasi il 60% degli introiti della scena musicale, ed ha totalmente stravolto l'idea che i consumatori avessero dell'acquisto di dischi e vinili.
Ti potrebbe interessare:
Tuttavia è necessario fare le dovute precisazioni. Le dimensioni e il target dei due modelli di Spotify e Game Pass sono ovviamente imparagonabili, e la libreria digitale di titoli Microsoft ad oggi è detenuta da una nicchia di giocatori. Quelle di Ed Fries sono solo supposizioni, dato che egli non è in possesso di dati oggettivi riguardo il pericolo del "fenomeno GamePass".