Gen V, Recensione dei primi 3 (convincenti!) episodi
Arriva su Prime Video con i primi tre episodi Gen V, la serie spin-off di The Boys.
Ideato dal famoso regista Erik Kripke e distribuito da Prime Video, Gen V è la serie spin-off di The Boys, basata sull'omonimo fumetto creato da Garth Ennis e Darick Robertson. Quest'ultima è ambientata direttamente tra la terza e, ancora inedita, quarta stagione di The Boys.
Gen V ci mostra il mondo dei super in un contesto giovanile e che, in questa prima parte, mantiene le caratteristiche della serie originale del 2019. Scene ricche di sesso, droga e spargimento di sangue, già presenti fin dal primo episodio. Sulla piattaforma streaming sono disponibili i primi tre episodi e, come di consueto, vi diamo le nostre prime impressioni su questo inizio di stagione.
Benvenuti alla Godolkin University
La serie vede come protagonista Marie Moreau (Jaz Sinclair) in procinto di iniziare la sua vita da matricola nel prestigioso college americano: la Godolkin University. Tale istituto viene visto come l'opportunità che hanno i giovani di diventare i futuri supereroi del paese. La GU ospita e supporta esclusivamente i giovani dotati di super poteri e fama sociale (status fondamentale per andare avanti e avere successo); ai quali insegnano a gestire, controllare e a fare buon uso delle proprie abilità, al fine di convertirli nei prossimi "Sette".
All'apparenza è una università piena di sogni e speranze, ma niente di tutto ciò è scontato in questa serie. La Godolkin University è gestita, infatti, dalla Vought International e, come ben sappiamo, questa grande impresa è capace di gestire e avere sotto controllo la generazione dei giovani super. Oltretutto il college sembrerebbe nascondere dei segreti nel cosiddetto "Bosco".
Gen V: la nuova generazione super
L'istituto è frequentato da studenti pieni di ormoni giovanili che si godono appieno la loro vita accademica. I personaggi che maggiormente risaltano nella serie sono: Emma Meyer (Lizze Broadway), dotata del potere di rimpicciolirsi; Luke Riordan (Patrick Schwarzenegger), nei panni di Golden Boy è dotato del potere di incendiarsi, oltre ad essere il detonante che dà inizio alla trama; poi abbiamo, in un ruolo minore, ma non meno importante, Andre Anderson (Change Perdomo); a seguire c'e Cate Dunlap (Maddie Phillips); successivamente Jordan Lì (Derek Luh); e infine Sam (Asa Germann), personaggio chiave per comprendere i misteri che si celano all'interno dell'istituto.
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Convince un po' meno l'interpretazione di Marie Moreau (Jaz Sinclair) che, nonostante le sue origini, dimostra una personalità lusingatrice nei confronti della Vought. Nonostante ciò, le sue azioni vengono chiaramente giustificate da un suo secondo fine. Oltre alla protagonista, possiamo notare che la maggior parte dei personaggi, apparsi nei primi tre episodi, condivide una triste infanzia causata dall'assunzione del composto V. A differenza dell'orfana Marie, i giovani super hanno in comune una difficile interazione e rapporto con le proprie figure genitoriali; responsabili e colpevoli delle loro sofferenze in tenera età.
Una gioventù vulnerabile
In Gen V ci vengono costantemente evidenziate le emozioni dei protagonisti e, per tanto, ci vengono mostrate le pressioni sociali e insicurezze dei giovani super. In un contesto giovane e in cerca di un brillante futuro, gli studenti della serie si rivelano spesso emotivamente vulnerabili agli occhi affamati della Vought.
A causa delle loro chiare incertezze e paure, alcuni personaggi si chiudono in se stessi e tentano di andare avanti come possono. Altri, invece, cercano di venire a capo delle misteriose attività compiute in segreto dal GU. L'ingenuità dei protagonisti, nell'ultima scena dell'ultimo episodio, li portano ad affrontare le conseguenze e pericoli che può offrire la Vought e il loro sistema di sicurezza.
7.5
HyRankGen V
Direttamente dall'universo di The Boys, la serie Gen V ci mostra la nuova generazione di aspiranti "Super" all'interno del college Godolkin University. In questi primi tre episodi possiamo vedere le interazioni tra gli studenti e la nuova matricola Marie Moreau che si affacciano all'oscura realtà nascosta dell'istituto. Nonostante la mancanza originalità, Gen V rispetta le aspettative e mantiene le caratteristiche della serie originale.