Giornata Mondiale Della Poesia – 5 Film Per Scoprire Grandi Poeti e Poetesse

“Sono nata il 21 a primavera” scrive Alda Merini, una delle figure più influenti della poesia italiana dell’ultimo secolo.

Il 21 marzo non rappresenta solo l’arrivo della stagione primaverile: è anche la Giornata Mondiale della Poesia, istituita nel 1999 dall’UNESCO per celebrare l’importanza comunicativa ed espressiva di questa particolare forma d’arte, linguaggio a cui da sempre l’uomo si affida per dare voce alle proprie emozioni.

La potenza della poesia non si arresta, però, sulla carta, ma viene sottratta alla pagina per essere riproposta anche sullo schermo cinematografico. Sono numerose le pellicole che ci guidano alla scoperta della vita, delle emozioni, del dolore e degli amori dei poeti più famosi della nostra storia. Di seguito, ne trovate cinque esempi.

Elio Germano interpreta il poeta Giacomo Leopardi nel film Il giovane favoloso, diretto nel 2014 da Mario Martone.

Il film ripercorre la vita del celebre Leopardi attraversando i luoghi che hanno segnato la sua esperienza poetica ed esistenziale. A Recanati assistiamo al difficile rapporto con i genitori e con un ambiente freddo e chiuso quale quello familiare, dal quale il poeta cerca di allontanarsi trovando conforto nello studio e nell’amore per Silvia, giovane popolana che diventerà una figura centrale in molte delle sue poesie. A Firenze godiamo con lui, finalmente, dell’apertura alla vita mondana dei salotti letterari, seppur accompagnata da una critica non sempre positiva verso la poesia dell’autore, che non viene adeguatamente compreso. Infine, viaggiamo a Napoli per assistere alle ultime sofferenze che scortano il grande poeta alla morte.

È un film che con grande maestria riesce ad approfondire le sofferenze, le ossessioni e le inquietudini di un poeta dall’intelligenza e dalla sensibilità uniche e rare che, fino alla fine, farà fatica a trovare nel mondo la medesima profondità e comprensione che scova nell’inchiostro che accompagna la sua poesia.

Film diretto da Agnieszka Holland nel 1995 e interpretato da Leonardo DiCaprio e David Thewlis, Poeti dall’inferno racconta della complessa relazione sentimentale intercorsa tra i poeti francesi Paul Verlaine e Arthur Rimbaud.

Depressione, delusione, furore, angoscia esistenziale e, infine, morte. Poeti dall’inferno è un ritratto crudo ed esplicito del rapporto violento, morboso e tortuoso che ha segnato non solo la vita ma anche la poesia del giovane Verlaine e di Rimbaud, poeti maledetti, nelle cui parole si ritrovano la stessa durezza e la stessa furia del loro amore, perfettamente rappresentato in una pellicola che è un omaggio alla forza della poesia.

Diretto nel 2013 da John Krokidas, Kill your darlings annovera nel cast Daniel Radcliffe, Dane DeHaan ed Elizabeth Olsen.

Manifesto della beat generation, Kill your darlings ci porta alla scoperta delle tre emblematiche figure che hanno rappresentato il movimento di ribellione nell’America del secondo dopoguerra: Jack Kerouac (autore di Sulla strada) Allen Ginsberg e William S. Bourroughs.

Noti anche come gioventù bruciata, sono l’emblema della spinta di contestazione giovanile che ha caratterizzato gli anni Cinquanta, precedendo i movimenti rivoluzionari del ‘68: rifiuto di qualsiasi norma imposta, di ogni tipo di regola prestabilita e della tradizione; sperimentazione nello stile, ricerca dell’innovazione; ma anche sessualità e abuso di droghe. Sono tutti elementi che si ritrovano tanto nella vita quanto nella poesia di questi grandi scrittori. 

Film biografico basato sulla vita di Emily Dickinson, A Quiet Passion è una pellicola diretta da Terence Davies nel 2016.

Ossessionata dalla morte e spaventata dagli spazi aperti, Emily Dickinson visse gran parte della sua vita nella solitudine delle mura della propria casa, lontana dal mondo esterno. Gradualmente, la poetessa si rassegna al suo isolamento, agli amori destinati a rimanere platonici, alla morte delle persone a lei più care, trovando conforto nella natura e nella poesia, che acquista tuttavia un carattere universale, segnandosi della sua ribellione ed espandendosi al di fuori dello spazio ristretto in cui la giovane è costretta per toccare i grandi temi dell’amore, del dolore e della morte.

In un’atmosfera sospesa, nella quale la Dickinson stessa sembra perdersi e rimanere bloccata, A Quiet Passion ci accompagna, tra sofferenze spirituali e tormenti fisici, verso l’inevitabile morte della donna e della sua poesia.

Film del 2003 diretto da Christine Jeffs, con protagonisti Gwyneth Paltrow e Daniel Craig, Sylvia racconta della storia d’amore tra la poetessa Sylvia Plath e il poeta Ted Hughes, legame impetuoso e tormentato culminato nel suicido della donna.

Giovane ambiziosa, Sylvia Plath sogna di diventare una grande scrittrice e poetessa. L’incontro con Ted Hughes, tuttavia, segnerà una svolta inarrestabile per la sua vita e per la sua poesia: Sylvia si sente sempre più sola, logorata dalla gelosia nei confronti del marito che, travolto dal successo, pur cercando di rimanere al fianco della moglie, si abbandona a svariate relazioni sentimentali che inevitabilmente interpongono una grande distanza tra i due. 

Afflitta, fragile, insicura, impotente, incapace di controllare le emozioni negative che la sommergono e straziata dall’amore malato per il marito, sprofonda in una depressione che la porta a compiere un gesto estremo, ponendo fine alle sofferenze della sua anima e segnando un brusco arresto al fascino della sua poesia.