Hogwarts Legacy finalmente anche per Switch
A distanza di nove mesi dalla sua uscita, per la gioia dei fan, Hogwarts Legacy è adesso disponibile anche per Switch. Il gioco era stato lanciato il 10 febbraio di quest’anno inizialmente per PC, Playstation e Xbox. L’ingresso al mercato della Nintendo, sia per la versione standard che Deluxe, è avvenuto martedì 14 novembre 2023. […]
A distanza di nove mesi dalla sua uscita, per la gioia dei fan, Hogwarts Legacy è adesso disponibile anche per Switch. Il gioco era stato lanciato il 10 febbraio di quest'anno inizialmente per PC, Playstation e Xbox. L'ingresso al mercato della Nintendo, sia per la versione standard che Deluxe, è avvenuto martedì 14 novembre 2023. Il prodotto in digitale è arrivato quasi sold out nel giro di poche ore. Un risultato incredibile che però non sorprende affatto, considerando la scia di acclami che questo fantastico action RPG si è ha lasciato dietro. Ma ha davvero mantenuto il suo livello qualitativo anche su Switch?
Frame rate un po' deludenti
Purtroppo, i malcontenti per la traduzione del gioco sulla nuova console non sono tardati ad arrivare. Sappiamo che la resa qualitativa e le prestazioni di una Switch non sono certo comparabili con una RTX 3060 o una Playstation 5. Ha comunque sempre fatto bene il suo lavoro, ma non stavolta. Merita una nota negativa la fluidità di gioco, soprattutto sui caricamenti di cambio luogo all'interno della mappa. Troppo lento, principalmente in fase di uscita e ingresso in ogni singolo negozio del piccolo villaggio di Hogsmeade. All'interno del castello la situazione sembra più equilibrata, ma non meno insofferente. L'open world di Hogwarts Legacy ha praticamente perso la sua unitarietà. Risulta come frammentato in diverse zone alle quali, per accedere, è richiesto come pegno una lunga attesa di caricamento. Il video sotto mette chiaramente in mostra questo piccolo, ma detestabile difetto.
Una grafica limitata
Per compensare lo scorrere tortuoso del gioco, Avalanche Software si è sentita costretta a sacrificare la qualità grafica, già penalizzata dalle prestazioni dello schermo Switch. Perdita della resa di texture, ombre, effetti di luce sono saltati subito all'occhio. Potrebbe sembrare il male minore di fronte a 50 secondi e oltre di attesa per un semplice cambio stanza. Tuttavia, siamo ormai in un'epoca dove la componente visiva va conquistando aspettative sempre più alte nel mondo videoludico. Chissà se, magari, la prevista Nintendo Switch 2 riuscirà a rimediare a queste mancanze, regalando una migliore resa a un titolo che la merita davvero.