House of the Dragon 2×07, Recensione: verso un epico finale
La 2×07 di House of the Dragon è finalmente un episodio degno di nota. Tanti avvenimenti ma soprattutto tanti draghi all’azione.
House of the Dragon è arrivato ormai al suo penultimo appuntamento. L’ultima puntata della seconda stagione andrà in onda domenica notte in contemporanea con l’America. Da un po’ ci lamentavamo delle recenti puntate che erano state decisamente ridondanti e sottotono con scene lente e addirittura superflue. Finalmente di nuovo una puntata degna di nota. Nella 2x07 di House of the Dragon succedono così tante cose, forse addirittura troppe per noi che ci eravamo abituati ad una certa monotonia degli episodi precedenti.
Se con la 2x04 avevamo avuto la Danza dei Draghi vera e propria e le puntate seguenti avevano compensato tutta l’azione dell’episodio con molta strategia, ora il finale è alle porte e bisogna prepararsi. Ecco che se nella 2x07 non vediamo sangue, spade e campi di battaglia, ci sentiamo tuttavia pienamente dentro la casa dei draghi!
House of the Dragon 2x07, la trama: La semina rossa
Nella 2x07 di House of the Dragon, sono soprattutto i Neri i veri protagonisti. Poche, infatti, sono le scene che vedono come protagonisti i Verdi. Alicent, esclusa dal Concilio, abbandona Approdo del Re e si rifugia in un bosco. Aegon, invece, assai dolorante, prova a fare dei progressi incitato da Larys Strong, mentre per la prima volta vediamo un Aemond preoccupato per l’esercito di Rhaenyra.
Ad Harrenhal, tra una visione e l’altra di Daemon, finalmente il Re Consorte agisce. Vengono convocati gli uomini delle Terre dei Fiumi, obbligati a giurare fedeltà a Rhaenyra. Ma il vero protagonista di queste sequenze è il piccolo Oscar Tully, che rinnova il giuramento che suo nonno fece a Viserys e invita Daemon a far fuori (non volentieri) William Blackwood. Gli eventi più succulenti si svolgono però a Roccia del Drago.
I draghi, i veri protagonisti
La settima puntata di House of the Dragon inizia dove era terminato l’episodio precedente. Seasmoke ha un nuovo cavaliere, si tratta di Addam of Hull, figlio illegittimo di Corlys Valaryon. Dunque Rhaenyra, spinta da Mysaria, decide di radunare tutti i bastardi Targaryen per trovare dei cavalieri per Vermithor e Silverwings. Infatti, nonostante Aemond possieda Vhagar, il più grande tra i draghi, ciò che contraddistingue i Neri è anche il numero dei draghi.
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Radunati i bastardi Targaryen di Approdo del Re, avviene una vera e propria strage. Vermithor brucia tutti gli uomini presenti nella fossa del drago, ma lascia in vita Hugh Hammer, un fabbro imparentato direttamente con Daemon e Viserys, da cui si lascia cavalcare. Anche Silverwings trova un nuovo cavaliere, Ulf, che evidentemente non mentiva circa la propria identità. E anche se la decisione di scegliere tra i figli illegittimi fa storcere il naso al Concilio (e a Jacaerysin particolare), così facendo Rhaenyra è pronta a combattere con due draghi in più. Per la prima volta i Verdi si sentono sotto pressione.
I veri protagonisti di questa puntata di House of the Dragon sono dunque i draghi. I reparti sia visivi che sonori sono impeccabili in questo episodio e gli effetti speciali sono degni di nota. Ci troviamo finalmente di fronte ad una puntata memorabile dove, anche se non si combatte sul campo di battaglia, si riesce comunque ad avere il fiato sospeso. Siamo pronti per un finale epico che vedrà molto probabilmente lo scontro vero e proprio tra i Neri e i Verdi.
8.5
HyRankHouse of the Dragon 2x07
La 2x07 ci regala emozioni. Si tratta di una puntata epica dove non si combatte sul campo di battaglia ma dove sono i Draghi i veri protagonisti. L’episodio, infatti, lascia spazio soprattutto ai Neri ed è impeccabile sia a livello visivo che sonoro, con dei draghi ricreati con gli effetti speciali davvero degni di nota.