IA e videogiochi: le nuove norme di Valve
Oggi Valve ha introdotto nuove regole su come gestirà i contenuti generati da IA, apparentemente cambiando la sua posizione precedente. Questa mossa è arrivata nel bel mezzo del dibattito in corso sull’utilizzo dell’IA nell’industria dei videogiochi. Nel suo ultimo aggiornamento, Valve ha annunciato l’introduzione di una “sezione di divulgazione sull’IA” nella gestione dei contenuti della […]
Oggi Valve ha introdotto nuove regole su come gestirà i contenuti generati da IA, apparentemente cambiando la sua posizione precedente. Questa mossa è arrivata nel bel mezzo del dibattito in corso sull'utilizzo dell'IA nell'industria dei videogiochi.
Nel suo ultimo aggiornamento, Valve ha annunciato l'introduzione di una "sezione di divulgazione sull'IA" nella gestione dei contenuti della piattaforma. Gli sviluppatori ora devono descrivere come i loro giochi utilizzano i contenuti generati da intelligenza artificiale, distinguendo tra quelli pre-generati e quelli generati in tempo reale. Per quest'ultimo tipo, sono richiesti limiti per evitare la creazione di contenuti illegali. Valve intende affrontare la questione con trasparenza, fornendo ai clienti informazioni chiare sull'utilizzo dell'IA nel gioco che stanno acquistando. Oltre a questo, è prevista l'introduzione di un sistema che consentirà ai giocatori di segnalare contenuti illegali nei giochi contenenti IA generata in tempo reale.
Queste nuove regole segnano un cambiamento significativo rispetto al passato. In una situazione del giugno 2023, gli utenti sostenevano che Steam stesse bandendo giochi con contenuti generati da intelligenza artificiale. In risposta, Valve aveva chiarito che non intendeva scoraggiare l'uso di strumenti di IA nello sviluppo di giochi. Il divieto era descritto come una "riflessione della legge sul copyright e delle politiche attuali" e non l'opinione dell'azienda.
Sebbene Steam si mostri ora più aperta ai giochi con contenuti generati da intelligenza artificiale, Valve fa un'eccezione notevole. Attualmente, non sarà permesso il rilascio di contenuti sessuali riservati agli adulti creati con intelligenza artificiale generata in tempo reale. Tuttavia, Valve sottolinea che continuerà ad imparare, alla luce dei progressi legali legati all'IA, e "rivedrà questa decisione quando necessario".
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Come si sta muovendo il mercato?
L'industria dei videogiochi si trova attualmente divisa sul ruolo dell'IA generativa nei giochi. Mentre alcune aziende abbracciano completamente l'IA, una parte significativa esprime preoccupazioni su come questa tecnologia possa impattare i lavori esistenti e influenzare negativamente la percezione complessiva dei giochi. Inoltre, queste preoccupazioni sono aumentate ulteriormente dopo l'accordo tra SAG-AFRA e Replica Studios sull'IA, che permetterebbe la replicazione delle voci degli attori nei videogiochi. Infine, possiamo dire che l'industria sta affrontando una sfida significativa e sarà interessante osservare come si svilupperà nei prossimi mesi.