Inside Out 3 si farà? Quello che sappiamo e le parole del regista

inside out 3

Riley e le sue emozioni sono tornate in sala con Inside Out 2 ed è di nuovo un successo! Il sequel del film premiato con l'Oscar al miglior film d’animazione nel 2016 ha debuttato lo scorso weekend negli Stati Uniti, invertendo la tendenza degli ultimi film Pixar e conquistando il botteghino.

Con un budget di 200 milioni di dollari, Inside Out 2 si posiziona come il miglior esordio dell'anno per un film d'animazione, superando anche il colosso Barbie con un risultato eccezionale che supera le aspettative.

In Italia la pellicola è arrivata in sala mercoledì 19 giugno e sembra stia conquistando critica, pubblico e box office anche da noi. Di fronte a questo successo, dunque, le speranze che possa arrivare un terzo capitolo dedicato a questo franchise sono sempre più concrete.

Infatti, se il film dovesse confermare questo trend e raggiungere il successo del suo predecessore, che totalizzò 857,6 milioni di dollari, un Inside Out 3 sarebbe quasi una certezza.

Inside Out 3: le parole del regista sul possibile sequel

Il regista di Inside Out 2, Kelsey Mann, ha confermato la possibilità di un sequel in un'intervista a USA Today. "Abbiamo già alcune idee per un'eventuale continuazione della storia di Riley", ha dichiarato Mann. "Molte di queste idee erano già state pensate per Inside Out 2, ma sono state tagliate per motivi di tempo e coerenza narrativa".

Kelsey Mann ha dichiarato anche che il suo desiderio è quello di realizzare un Inside Out 3 ricco di tutto ciò che rende il franchise così amato dal pubblico. Sottolineando l'importanza di rimanere fedeli all'essenza del franchise, pur continuando ad esplorare nuovi territori narrativi.

"C'è qualcosa nel mondo di 'Inside Out' che viene accolto a braccia aperte dal pubblico. Tutti si chiedono: 'Che età ha? Non vedo l'ora di sapere a che punto è della sua vita'. Abbiamo un'intera scorta di idee. Sono troppo belle, troppo divertenti, troppo interessanti per non essere sfruttate. Quindi non ho idea di di quale direzione prenderemo, ma dovrebbe continuare perché penso che sia qualcosa che il pubblico vuole davvero".