Dopo Kraven, Sony abbandona lo Spider-Man Universe: il futuro del franchise
Finalmente sembra che Sony si sia decisa a dare al pubblico ciò che vuole: dopo Kraven, solo film con Spider-Man.
L’universo cinematografico di Sony legato a Spider-Man sembra essere giunto al capolinea dopo l’uscita di Kraven - Il cacciatore. Il progetto, nato con grandi ambizioni nel 2018 grazie al successo di Venom con Tom Hardy al botteghino, non è riuscito a mantenere le aspettative.
Film come Morbius e Madame Web si sono rivelati grandi delusioni sia per la critica che per il pubblico. Dopo Venom: The Last Dance, che ha concluso l’unico franchise di successo all’interno dello Spider-Man Universe, Kraven - Il cacciatore sarà l’ultimo tassello prima di chiudere i battenti.
Il futuro dello Spider-Man Universe dopo Kraven: basta spin-off, solo varianti
Secondo una recente dichiarazione di The Wrap, Sony non ha in programma nuovi film spin-off dello Spider-Man Universe dopo Kraven - Il cacciatore. Il focus dello studio si sposterà su progetti che coinvolgono direttamente Spider-Man, come il quarto capitolo della saga con Tom Holland, il film d'animazione Spider-Man: Beyond the Spider-Verse e una serie live-action su Spider-Man Noir con Nicolas Cage.
Un insider di Sony ha commentato lo stato del franchise, sottolineando la mancanza di controllo sulla qualità dei film passati: “I film semplicemente non sono buoni”. La strategia futura di Sony punta dunque su progetti che mettono al centro Spider-Man e le sue varianti, abbandonando l’idea di un universo condiviso con personaggi secondari.
Perché lo Spider-Man Universe di Sony non ha funzionato
Il Sony Spider-Man Universe si è sempre presentato come un progetto rischioso. Creare un franchise che porta il nome di Spider-Man senza includere il personaggio non si è rivelata una scelta vincente. Nonostante il successo al botteghino di Venom, le storie non sono mai state particolarmente avvincenti o ben scritte.
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Gli altri film del SSU si sono concentrati su personaggi che non avevano una forte attrattiva per il pubblico, come Morbius e Madame Web. Anche Kraven - Il cacciatore, con Aaron Taylor-Johnson, è previsto per un debutto domestico al botteghino piuttosto modesto, stimato tra i 20 e i 25 milioni di dollari. Sony sembra ora intenzionata a lasciarsi alle spalle questo tentativo fallito di creare un universo condiviso, puntando su ciò che il pubblico desidera davvero: Spider-Man e le sue varianti.
Il futuro di Spider-Man in casa Sony
Il cambio di rotta di Sony rappresenta una scelta sensata. Spider-Man è uno dei personaggi più popolari di Marvel e il franchise animato sullo Spider-Verse ha dimostrato che non solo Peter Parker, ma anche le sue varianti, possono attirare un vasto pubblico.
I prossimi progetti legati a Spider-Man, come il quarto film con Tom Holland, il capitolo finale della trilogia animata Spider-Verse e la serie live-action Spider-Man Noir, promettono di essere molto più entusiasmanti rispetto ai tentativi passati e dei vari spin-off. Sony sembra finalmente aver deciso di dare al pubblico ciò che vuole davvero.