Modì e gli altri biopic d’arte: qual è il migliore e su quale artista?
Ecco quali sono i 5 biopic sull’arte e sugli artisti che non puoi proprio perderti, compreso Modì, il nuovo film di Johnny Depp.
Modì - tre giorni sulle ali della follia, per quanto eccentrico e divertente, è l'ennesimo biopic su un artista di fama mondiale. I biopic nel mondo dell'arte come quello della musica sono saltati fuori come funghi soprattutto negli ultimi vent'anni. Alcuni sono riusciti, altri molto meno. In questo articolo andremo ad analizzare quali sono i 5 biopic sul mondo dell'arte da vedere almeno una volta e perché.
Pollock (2000)
Il film Pollock è l'opera prima del regista Ed Harris. Harris aveva ricevuto da giovanissimo il libro Pollock: an American Saga dal padre e proprio per la sua folle passione per il pittore statunitense tormentato Jackson Pollock, da anni covava l'idea di realizzare un biopic sull'artista. In quest'opera presentata al festival di Venezia nel 2000, il regista veste anche i panni di Jackson Pollock come attore.
Questo film da una visione estremamente oggettivo e sensibile su uno degli artisti più tormentati e amati del 1900. Un'opera da vedere se si conosce l'artista e si vuole approfondire la sua vita e la sua arte, ma anche come primo approccio verso la sua arte.
Frida (2002)
Il film Frida del 2002 diretto da Julie Taymore e interpretato da Salma Hayek racconta la vita della artista donna più amata e conosciuta di sempre: Frida Kahlo. Anche in questo caso si tratta di un film tratto da un libro biografico. Qui seguiamo la vita di Frida partendo dai suoi diciannove anni fino al letto di morte. Un percorso di vita che passa dalla speranza di una giovanissima ragazza alla depressione che il peso della vita le sbatte addosso. Un'opera emozionante che mostra l'artista e la genesi della sua arte.
Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità (2018)
Artisti del calibro di Van Gogh sono stati al centro di decine di film, tra tutti questo però il film più emozionante e artisticamente riuscito sul pittore olandese è sicuramente Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità diretto da Julian Schnabel e interpretato da un magistrale Willem Dafoe uscito in sala nel 2018. Questo film racconta gli ultimi anni dell'artista, uno dei più tormentati di sempre.
Ci vengono mostrate le sue amicizie, o inimicizie, fino ad arrivare al colpo di pistola che lo uccise tragicamente a soli 37 anni. Questa pellicola, esteticamente affascinante, ha portato Dafoe estremamente vicino alla vittoria ai premi Oscar come miglior attore protagonista per la sua sublime interpretazione.
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L'Ombra di Caravaggio (2022)
Il film di Michele Placido L'Ombra di Caravaggio del 2022 è a tutti gli effetti un film riuscito. Riccardo Scamarcio interpreta Caravaggio nell'1610, anno in cui venne condannato per l'omicidio di Ranuccio Tomassoni. Mentre Caravaggio è in fuga, il Papa decide di incaricare un misterioso inquisitore, l'Ombra, a scavare nella vita dell'artista per capire se questo merita di essere graziato dalla chiesa.
Quest'opera racconta in modo divertente la folle personalità di Caravaggio, i suoi peccati, ma nonostante questo ne mostra la predisposizione innata verso l'arta e la sua capacità senza eguali di rappresentare la realtà.
Modì - Tre giorni sulle ali della follia (2024)
Modì - tre giorni sulle ali della follia è il nuovo film di Johnny Depp (qui potete leggere la nostra recensione) tratto dall'omonimo libro di Gregory Mcdonald che racconta i tre giorni che cambiarono la vita di Amedeo Modigliani per sempre. Un film folle e divertente, che mostra l'arte e l'artista di cui parla.
Una parte fondamentale di Modì è sicuramente la regia, la personalità del regista e ben chiara e delineata durante l'intera pellicola, che alle volte appare simile alle opere di Tim Burton mentre a tratti sembra di assistere a un nuovo Charlot.
È inoltre chiaro come questo film sia diretto da un artista, da una persona che ha a che fare con il mondo della pittura e che riesce a comprenderlo. L'attenzione verso la pittura, ma anche verso la scultura è estrema, e il risultato è poetico. Per questo motvo la scena dove Modì ritrae Beatrice Hastings sdraiata a letto è una delle più belle e emozionanti di tutto il film.
L'interpretazione di Riccardo Scamarcio forse qui è leggermente più sottotono rispetto a quella che ci regala nell'ombra di Caravaggio, ma tutto sommato questo resta un film da vedere senza alcun dubbio.