I peggiori horror degli ultimi 10 anni (Parte 1)
Esploriamo i peggiori horror degli ultimi 10 dieci anni tra sequel mal riusciti e adattamenti fallimentari.
Qualche tempo fa avevamo stilato una lista dei migliori film horror del decennio, elogiando quegli horror che non cadono nei soliti clichés, ma che invece trattano di temi interessanti e fuori dal convenzionale.
Ebbene, oggi ci occuperemo della situazione opposta, ovvero dei peggiori film horror dell'ultimo decennio! Come sappiamo, di horror ne escono tanti ogni anno quindi questa lista sarà divisa in più parti.
Cominciamo, quindi, con la prima parte dei peggiori horror dell'ultimo decennio.
I peggiori horror degli ultimi 10 anni: Slender Man (2018)
Slender Man è un film horror del 2018 diretto da Sylvain White. Si basa sul personaggio fittizio di Slender Man, un'entità soprannaturale nata su internet attraverso vari creepypasta.
Il film narra di un gruppo di ragazze adolescenti che tentano di scoprire la verità dietro la scomparsa di una loro amica, creduta essere stata rapita dal misterioso Slender Man.
Il film, prima di tutto, non fa paura. Il personaggio di Slender Man è interessante, soprattutto per le sue origini da creepypasta, ma il film non esplora questo lato, ricollegando lo Slender Man alla depressione ed, in malo modo, cercando di ricalcare il successo di Babadook.
The Nun 2 (2023)
The Nun - La suora è il seguito diretto di The Nun, film che esplorava le origini del demone Valak in The Conjuring - Il caso Enfield.
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Il personaggio di Valak era piaciuto talmente tanto, da fargli ottenere degli stand alone; mentre il primo era passabile grazie alle atmosfere della nebbiosa Romania in un monastero, in questa seconda pellicola le cose cambiano.
Valak, che in The Conjuring e nel primo The Nun era una figura sfuggente e spaventosa per questo, nel secondo compare talmente spesso con clichés ridicoli, da perdere il suo effetto. Se volete approfondire, potete trovare qui la nostra recensione di The Nun 2.
Unfriended (2014)
Unfriended fa parte di quel filone di horror che decide di "essere al passo con i tempi" perché è completamente girato su schermi del computer.
Il film parla di un gruppo di amici che parla su Skype e che, piano piano iniziano a morire a causa di una maledizione su Facebook da parte di una compagna di classe, suicidatasi a causa di come l'avevano trattata sui social.
La trama basta per capire la qualità di questa pellicola, che comunque con un budget di un milione di dollari, ne ha guadagnati 64.