PlayStation 1, le 10 migliori esclusive

Tanti auguri PlayStation! La console di casa Sony compie 25 anni ed è proprio il caso di dirlo, non li dimostra proprio. Quante vittorie ottenute, quante sconfitte subite, ma soprattutto tante emozioni regalateci. Per festeggiare questi anni insieme, abbiamo deciso di ricordare quali sono stati i migliori giochi in esclusiva per la prima console nipponica.

I titoli non andranno a formare una classifica, ma semplicemente una lista di quei titoli che più ricordiamo con nostalgia e che vi consigliamo di giocare assolutamente nel caso in cui non lo aveste già fatto. Prima di cominciare però, date un'occhiata alla nostra classifica dei 10 migliori giochi del 2019.

Bene, in questo primo appuntamento andiamo a vedere i migliori giochi della prima generazione.

La saga di Sir Daniel Fortesque fa il suo esordio su PlayStation 1 nel 1998, seguita dal secondo capitolo nel 2000. Come sappiamo, il brand è stato arricchito nel 2005 con il capitolo Resurrection, uscito su PSP, e con il remake del primo capitolo, uscito pochi mesi fa su PS4.
Quanto divertimento con il nostro bizzarro eroe nel regno di Gallowmere, tra enigmi da risolvere e nemici da abbattere, tutto per sconfiggere il nemico di turno Zarok.

Un nome una garanzia: il draghetto viola più famoso dei videogiochi. La versione originale, formata dalla trilogia con Spyro the Dragon, Spyro 2: Gateway to Glimmer e Spyro: Year of the Dragon, fu sviluppata da Insomniac Games. Successivamente sono stati realizzati altri capitoli e reboot, fino ad arrivare nel 2018 quando è uscito il remake della trilogia originale intitolato Spyro: Reignited Trilogy.

Anche qui ci piace vincere facile. Un'altra saga che ha fatto non solo la storia PlayStation ma anche un pezzo di storia dei videogiochi. Accanto al draghetto viola si affianca il bandicoot arancione che con 5 titoli ci ha accompagnato fino alla seconda generazione. I primi quattro, Crash Bandicoot (1996),Crash Bandicoot 2: Cortex Strikes Back (1997),Crash Bandicoot 3: Warped (1998) e Crash: Team Racing (1999) sono stato sviluppati da Naughty Dog, mentre il quinto Crash Bash (2000) è stato sviluppato da Eurocom.

Il gioco che ha venduto la PlayStation. Questa esclusiva, seppur temporanea, ha fatto breccia nel cuore di moltissimi. Lo sviluppo del gioco iniziò nel 1994, subito dopo la pubblicazione del sesto capitolo, e inizialmente doveva uscire su SNES, poi indirizzato su Nintendo 64. Infine Square, a causa del poco spazio disponibile sulle cartucce, decise di pubblicarlo su PlayStation in ben 4 CD-ROM. Numerosi i titoli spin-off creati su quasi tutti i personaggi della saga. Final Fantasy VII successivamente è arrivato praticamente su tutte le console, con edizioni migliorate sia graficamente che dal punto di vista della giocabilità. Tra tutte spicca la versione in uscita nel 2020 intitolata Final Fantasy VII Remake.

Questo rpg, noto a molti ma non a tutti, arrivò in Europa nel 2011, anch'esso in 4 CD. Caratterizzato da battaglie a turni, il famoso CTB, Legend of Dragoon può essere definito il padre di Final Fantasy X. Nel gioco, i personaggi potevano utilizzare il potere Dragone, in modo tale da farli trasformare in un cavaliere drago, dotato di un'armatura e con attacco e difesa molto elevati.

Tante parole sono state spese nel bene e nel male in merito a questa immensa opera di Kojima. Volendo potremmo anche non aggiungere altro ed è proprio quello che faremo...da giocare e rigiocare all'infinito.

Questa serie è composta da 3 capitoli principali, usciti su PlayStation 1, e da altri capitoli usciti su PlayStation 2 e PSP. In particolare, il primo capitolo rimase un pò in ombra a causa proprio di Metal Gear Solid, però in seguito riuscì a diventare un successo. Una saga sottovalutata e non presa in giusta considerazione che in realtà merita di essere giocato.

Tre sono i titoli di Armored Core usciti sulla prima PlayStation: Armored Core, Armored Core: Project Phantasma e Armored Core: Master of Arena. Nella serie, nata da un'idea di Shoji Kawamori, i giocatori possono costruire e pilotare i propri mecha-robot e successivamente compiere varie missioni per guadagnare denaro da spendere nei ricambi o per ottenere direttamente pezzi di armatura. Per gli appassionati di mecha-robot rappresenta un must play.

Tradotto in italiano con la frase "punizione dal paradiso", Tenchu è uno dei primi titoli ad introdurre lo stealth e il camuffamento. La serie è composta da vari giochi di cui quattro sono usciti su PlayStation: Tenchu: Stealth Assassins, Tenchu: Shinobi Gaisen (versione del primo gioco uscita solo in Giappone), Tenchu: Shinobi Hyakusen (uscito anche questo solo in Giappone) e Tenchu 2: Birth of the Stealth Assassins, quest'ultimo prequel del primo Tenchu.
L'alternanza delle fasi di combattimento e stealth, unito all'ambientazione giapponese nell'era feudale, ha reso questa serie iconica ed è stata una grande fonte di ispirazione per tutti i giochi futuri ambientati in quella stessa epoca: non ultimo, il recente Sekiro: Shadows Die Twice.

Uscito nel 1996 su PlayStation e successivamente convertito per il Sega Saturn e pc, Resident Evil è stato ripubblicato due volte su PlayStation nella versione Director's Cut.

Il gioco si ispira ad altri giochi, in particolare a Sweet Home, a sua volta ispirato al film omonimo, dal quale Capcom ottenne i diritti.

Capcom inoltre, ha sempre rivendicato l'originalità di Resident Evil, dato che il gioco è il capostipite del genere survival horror, nonostante già alcuni titoli precedenti come Splatterhouse erano comunque dello stesso genere.

Il joystick, la memory card, il tasto power e reset. Tutte cose bellissime, ma niente è paragonabile alla pelle d'oca causata dal suono della console all'avvio. Tutti abbiamo imparato ad amarlo.

Bene, l’autore di questo suono è Takafumi Fujisawa, ha svelato il segreto e queste sono le sue parole:

Fujisawa, continuando, ha rivelato che il suono di PlayStation è stato creato in due giorni:

Dopo queste parole, non possiamo che fare i complimenti a Fujisawa e a tutta Sony. Grazie 25 volte.