Che fine ha fatto Playstation 5?

Fin da quando è stata annunciata la nuova console di casa Sony, Playstation 5, si poteva immaginare che le scorte presenti nei magazzini non sarebbero bastate a soddisfare l'ingente domanda del pubblico.

Milioni gli utenti sono accorsi sui vari e-commerce per cercare di mettere le mani quanto prima sulla console di ultima generazione, cercando di riceverla in tempo per il periodo natalizio. Purtroppo le scorte, come detto prima, non erano abbastanza da soddisfare l'enorme domanda fatta dai consumatori, ad esempio, le Playstation 5 presenti nei magazzini di Amazon sono finite nel giro di un paio di minuti.

Ma non fu possibile acquistare PlayStation 5 nemmeno su altri siti come ad esempio Mediaworld, che per l'ingente traffico ha dovuto limitare l'accesso al suo sito web implementando una "coda virtuale" che permetteva di far accedere un numero limitato di utenti contemporaneamente al sito web per non riscontrare problemi durante la navigazione del sito o durante il completamento dell'acquisto.

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Recentemente Sony ha ufficializzato alcuni dati sulla vendita di Playstation 5, affermando di aver già venduto una cifra che si avvicina alle 4,5 milioni di console, a quanto pare in linea con le vendite di Playstation 4 nel primo trimestre.

La risposta a questa domanda è al quanto semplice, a quanto pare Sony stà riscontrando alcune problematiche nella produzione causate prevalentemente dalla carenza di alcuni componenti fondamentali come ad esempio i semiconduttori.

Il direttore finanziario di Sony ha dichiarato che anche se l'azienda volesse, per il momento non sarà possibile aumentare la produzione, e quindi la problematica non si potrà risolvere a breve.

Dunque non ci resta che aspettare e sperare che la carenza dei chip si possa risolvere quanto prima, permettendo a Sony di aumentare la produzione di chip e di conseguenza la produzione dell'intera console, così da poterla trovare nuovamente disponibile sui vari store, come ad esempio direttamente sullo store di PlayStation, o su Amazon.

Visto che probabilmente il periodo d'attesa potrebbe essere parecchio lungo, potete passarlo in compagnia del nostro team su Twitch cliccando qui.

Inutile girarci attorno, la pandemia, per ovvie motivazioni, ha spezzato la catena di fornitura dei semiconduttori a tutte le aziende che necessitano di questo componente per la produzione dei propri prodotti, come ad esempio PlayStation 5.

In questo ultimo anno abbiamo visto aumentare in maniera considerevole il bisogno di dispositivi elettronici per permettere alle persone di lavorare da casa, e questo settore ha bisogno di semiconduttori per permettere il funzionamento dei prodotti, quali ad esempio le tecnologie per la mobilità elettrica.

Il calo nella produzione pare essere direttamente dovuto a un basso investimento nel settore dalla maggior parte dei produttori di semiconduttori, considerando che il rapporto tra investimento e fatturato è stato solo dell'11-18%; secondo gli esperti questo problema dovrebbe risolversi non oltre il 2023.

Sempre secondo parecchi esperti, invece, la carenza di semiconduttori continuerà a creare problemi fino al terzo trimestre 2021, e che l'amento dei prezzi, causato dall'ingente domanda di questi pezzi, potrebbe continuare fino al 2022.

Anche per quanto riguarda la console concorrente targata Microsoft abbiamo lo stesso problema, infatti non è raro trovare su vari siti e blog, la notizia che le console sono nuovamente tornate disponibili, con annesso tempo di spedizione.

E' inoltre interessante osservare quante console siano state vendute da Microsoft, che sembrerebbe essere riuscita a venderne oltre 155.000 in meno di una settimana dalla data di uscita, tra Xbox Series X e Series S, solo nel Regno Unito.

Cifre da capogiro anche per Microsoft che si è detta parecchio soddisfatta dall’ingresso sul mercato di quest'ultima console, anch'essa molto attesa dal pubblico.