Quentin Tarantino contro gli attori dei film Marvel: “Non sono star”

Quentin Tarantino ha preso di mira gli attori dei film Marvel, sottolineando come i personaggi dei franchise siano le vere star del cinema moderno

Di , divoratore di film e serie tv di ogni genere, ne scrivo per condividere la mia passione.

Condividi questa storia

|
the avengers antony starr

Nuovo capitolo nella sfida della Hollywood contemporanea fra cinema d'autore e blockbuster. Questa volta il protagonista è Quentin Tarantino, che si è scagliato nuovamente contro i film Marvel, dominatori incontrastati dei box office nell'ultimo decennio, come dimostrato anche dal recente Black Panther: Wakanda Forever.

Già qualche settimana fa il regista di Pulp Fiction aveva dichiarato di non voler dirigere alcun film Marvel, in quanto a suo modo di vedere "bisogna essere un mercenario per farlo". Tarantino ha preso di mira questa volta gli attori delle pellicole di supereroi, imputando alla "marvellizzazione" le cause della scomparsa delle grandi stelle del cinema.

Una conseguenza della Marvelizzazione di Hollywood è che ora ci sono tanti attori che sono diventati famosi interpretando questi personaggi. Ma non sono vere star del cinema. È Captain America la star, oppure Thor. Non sono la prima persona a dire questa cosa, penso sia stata detta tantissime volte. Sono i personaggi dei franchise a diventare delle stelle.

Quentin Tarantino sui film Marvel: "Se fossi un ragazzo li amerei"

Quentin Tarantino non è di certo il primo grande regista a scagliarsi contro i film Marvel. Sono ormai diventate celebri le parole di Martin Scorsese, che aveva sottolineato come i prodotti della Casa delle Idee non possano essere considerati cinema.

Tarantino ha voluto invece mostrare più apertura nei confronti del genere, ribadendo semplicemente come questi film non rispecchino i suoi gusti ed il suo modo di fare cinema, ma riconoscendo le motivazioni alla base della loro popolarità.

Collezionavo fumetti Marvel quando ero un ragazzo. Se questi film fossero usciti quando avevo 20 anni sarei stato estremamente felice e li avrei amati. Non sarebbero stati gli unici film ad essere realizzati, sarebbero stati alcuni film tra tutti i film. Però ho 60 anni, non sono così entusiasta. Sembra che siano gli unici prodotti ad essere realizzati, gli unici che generino entusiasmo tra i fan o addirittura gli unici ad essere prodotti dagli studi. Il mio problema con i film Marvel è che sono l'unica rappresentazione dell'attuale era cinematografica.

Secondo Quentin Tarantino è indispensabile dunque che i cinecomic non siano gli unici film a dominare il botteghino, ad accendere dibattiti tra i fan e ad essere prodotti senza problemi dalle major. Una rinascita del cinema che tutti ci auspichiamo, che porti cinema d'autore e blockbuster a convivere pacificamente e senza uno strapotere dell'uno o dell'altro.

Ti potrebbe interessare