Ritorno al futuro ritorna al cinema: il simbolo di più generazioni

Ritorna nelle sale uno dei più grandi cult classici del cinema: Ritorno al futuro. E come da tradizione, durante il "Ritorno al Futuro Day", sarà possibile per gli appassionati della pellicola rivivere le fantastiche avventure di Doc e Marty. La visione del primo film è in uscita in data 21 ottobre nei cinema di tutta Italia in una versione rimasterizzata e in 4K. Mentre i fan della saga si godono la proiezione, vediamo assieme cosa ha reso celebre il film e perché è diventato il simbolo di più generazioni.

Sono passati ormai 38 anni dal suo primissimo rilascio in tutto il mondo, e Ritorno al Futuro ha saputo conquistare nel tempo il cuore di tutto il pubblico, soprattutto gli amanti della fantascienza. Il primo film si focalizza, infatti, sui viaggi nel tempo e l'inizio delle disavventure dell'iconico duo formato da Marty e Doc (rispettivamente Michael J. Fox e Christopher Lloyd). Le loro scorribande nel film tra presente e passato hanno regalato ai fan numerosi momenti comici e divertenti. Ancora oggi gli appassionati ricordano a memoria le scene più icone e le battute del film.

La visione di Ritorno al Futuro offre al pubblico un vero e proprio viaggio nel tempo e una totale immersione nell'epoca in cui la pellicola è stata rilasciata. Un salto nel tempo tra gli anni 80 e 90. La generazione di quei tempi aveva apprezzato le caratteristiche del film che mostrava le loro abitudini, oltre a far sognare le persone sulle possibili tecnologie che arriveranno nel futuro prossimo. Un chiaro esempio è la famosissima Delorean che in quel periodo solo in pochi possedevano. Insomma un film che è invecchiato molto bene e che continua ad esaltare ogni volta che viene trasmesso nelle reti televisive o piattaforme streaming.

Col passare del tempo e di un riuscito primo film, la pellicola ha poi ricevuto altri due seguiti che andranno a formare così una indimenticabile trilogia (disponibile su Prime Video). Ritorno al Futuro è diventato a tutti gli effetti un film apprezzato e amatissimo, non soltanto per la sua incredibile coppia carismatica di protagonisti, ma anche per la sua capacità di coinvolgere il pubblico di ogni età. La svolta del film gli ha dato infine una grande notorietà che gli ha permesso di diventare un emblema tra le numerose opere cinematografiche dello stesso genere e non solo.

Il successo di Ritorno al Futuro è oramai evidente, tanto da diventare una fonte di ispirazione non soltanto per le nuove generazioni, ma si è trasformato anche in un modello da seguire per altre opere cinematografiche. La pellicola realizzata da Robert Lee Zemeckis ha dato spunto, per esempio, al film "The time machine" del 2002. Quest'ultimo, a differenza di Ritorno al Futuro, offre agli spettatori una prospettiva diversa sui viaggi nel tempo, addirittura migliore in certi aspetti.

Ritorno al Futuro inoltre è stato citato molte volte in numerosi film e serie tv di successo. La grande popolarità del film ha influenzato positivamente le opere di intrattenimento che di sicuro hanno saputo omaggiare la famosa trilogia. Oltre ai viaggi nel tempo e i problemi che ne comportano, il film di Ritorno al Futuro è ricordato per la scena in cui Marty dà la sua performance nel ballo di fine anno dei suoi genitori. La sua abile capacità di suonare la chitarra ha dato vita alla famosa scena della telefonata dietro al palcoscenico.