Shining: nessun prequel per Mike Flanagan
Mike Flanagan aveva intenzione di girare un prequel di Shining, ma la proposta è stata bocciata a causa del flop di Doctor Sleep
Shining, il film cult girato da Stanley Kubrick, ha fatto la storia del cinema, benché l’autore del romanzo dal quale è tratto non lo abbia apprezzato. Stephen King, infatti, aveva descritto il film come “una bellissima Cadillac senza motore”. Secondo lui, il regista non era riuscito a comprendere a pieno il cuore della sua opera e soprattutto, aveva odiato l’interpretazione di Jack Nicholson che già dall’inizio del film si era dimostrato pazzo, mentre il vero cattivo della storia è l’albergo stesso che, con i suoi spiriti, desidera il potere e la luccicanza di Danny.
Nel 2019 però, a non deludere lo scrittore, era arrivato il regista Mike Flanagan, profondo estimatore sia delle opere di King che dell’opera di Kubrick: egli portò sul grande schermo il seguito di Shining, ossia Doctor Sleep, derivante dall’omonimo romanzo. Il film, nonostante abbia ricevuto il plauso della critica e sia riuscito in modo egregio ad unire i punti chiave sia del romanzo che del film di Shining, è stato purtroppo un flop al botteghino.
Flanagan, regista soprattutto di film (Ouija, Oculus) e serie tv horror come The Hounting of Hill House e Midnight Mass, aveva già adattato per Netflix un altro lavoro di King, Gerald’s Game, ed era pronto ad andare avanti con l’universo di Shining. Voleva tornare all’Overlook Hotel con un prequel, il quale protagonista sarebbe stato Dick Halloraan, il cuoco dell’Overlook che aveva spiegato a Danny cosa fosse lo Shining, la luccicanza. Qualche giorno fa però, Flanagan ha pubblicato un tweet dove annuncia che, nonostante ci fosse arrivato molto vicino, la Warner Bros. ha bocciato definitivamente la sua idea, considerando anche il flop di Doctor Sleep.