Smart Working: cosa serve per prepararsi al meglio al lavoro del futuro
Impostosi in tutto il mondo tra i topic dominanti durante il lockdown per l’emergenza da Covid-19, lo smart working, o meglio conosciuto nel nostro paese come “lavoro agile”, rappresenta con ogni probabilità un’eredità che il mondo del lavoro si porterà dietro a lungo, auspicabilmente con migliorie e evoluzioni tecniche. Il successo dello smart working è […]
Impostosi in tutto il mondo tra i topic dominanti durante il lockdown per l’emergenza da Covid-19, lo smart working, o meglio conosciuto nel nostro paese come “lavoro agile”, rappresenta con ogni probabilità un’eredità che il mondo del lavoro si porterà dietro a lungo, auspicabilmente con migliorie e evoluzioni tecniche. Il successo dello smart working è testimoniato da numerose ricerche.
Tra le più recenti spicca quella di Fpa, società del gruppo Digital 360, dedicata al lavoro agile nella pubblica amministrazione italiana. La ricerca è stata condotta su 4.200 dipendenti: il 94% dei lavoratori vorrebbe continuare a lavorare da casa con rientri in ufficio non quotidiani. Il 69,5% degli intervistati ha affermato che organizza meglio il lavoro, il 45,7% che ha più tempo per sé e la famiglia, e il 34,9% che lavora in un clima di maggiore responsabilizzazione.
Ma quali strumenti e dispositivi sono davvero utili per affrontare al meglio lo smart working presso la propria comoda abitazione? Ecco cosa non deve assolutamente mancare!
Notebook
Elemento che sicuramente la farà da padrone presso il vostro ufficio personale è senza dubbio il Notebook, il quale vi garantirà un ottima produttività e sicuramente una maggior portabilità durante lo smart working! Vi riportiamo di seguito alcuni dei migliori portatili come rapporto qualità prezzo:
- HONOR MAGICBOOK 14
- HUAWEI MateBook D 14
- Asus VivoBook 15
- Lenovo IdeaPad S540
- MacBook Pro 16
App per videoconferenze
Dopo la scelta del Notebook, non vi resta che scegliere l'applicazione per video chatting che meglio soddisfa le vostre esigenze. Vi riportiamo di seguito alcune delle app più diffuse:
- Skype
- Microsoft Teams
- Zoom
- Facetime
- Google Duo
Cuffie con microfono
Altro elemento che assolutamente non può mancare nella vostra postazione di lavoro, sono le cuffie dotate di microfono, che vi permetterà di farvi sentire in maniera limpida dai vostri colleghi durante questo periodo di smart working.
- Jabra Evolve2
- Razer Kraken X USB
- Razer Opus
- Fresh'N Rebel Clam ANC
- Logitech G933 Artemis Spectrum
Webcam
Infine, se volete migliorare ulteriormente la qualità video delle vostre videoconferenze durante lo smart working, non vi resta che fare l'ultimo piccolo investimento, ovvero acquistare una Webcam, dato che molto spesso quella in dotazione nei Notebook riesce a mala pena a raggiungere la risoluzione dei 720p.
Ti potrebbe interessare:
- Logitech C922 Pro Stream
- Logitech C920
- Microsoft LifeCam HD-3000
- AUKEY PC-LM1
- LilBit RGB-IR Camera
In definitiva, quando i dipendenti sono impossibilitati a recarsi sul luogo di lavoro, lo smart working diventa uno strumento essenziale a garantire operatività e continuità. Tuttavia l’opportunità presenta diverse insidie, a partire dalla difficoltà di pronto intervento sui processi, soprattutto in quelli per cui sono richieste una costante supervisione ed un intervento su diversi sistemi all’interno di un’organizzazione. Serve quindi adottare strategie che possano prevenire perdita d’informazioni e interruzioni del processo produttivo.
Del resto quand’è l'ultima volta che vi siete trovati in un’area di lavoro realmente in grado di rendere una giornata produttiva? Forse il quesito più importante riguarda il “dove”. Era in ufficio o a casa? Se il decennio precedente ha visto l’aumento esponenziale del concetto di ufficio “open”, quello che stiamo vivendo vedrà il completo decentramento del posto di lavoro.
Possiamo affermare che questo periodo in particolare è stato caratterizzato da un'interruzione dell'attività globale senza precedenti. E man mano che le imprese e le economie vengono ribaltate, lo stato del flusso lavorativo offre sia sfide che opportunità: tutti devono rimanere “agili” e adattarsi ai nuovi modi di lavorare.
Globalizzazione, preoccupazioni per la salute, crescente domanda di opzioni di lavoro flessibili… Sono solo alcuni dei fattori che determinano la necessità di riconfigurare completamente gli spazi in cui lavoriamo.
Poiché la globalizzazione, i problemi di salute, i prezzi immobiliari e una miriade di altri fattori guidano l'aumento esponenziale dei team distribuiti, ogni azienda deve disporre degli strumenti che consentono la collaborazione tra individui in diverse località e fusi orari.
Negli uffici, ciò significherà creare spazi per riunioni che consentano un distanziamento sicuro e spazi più intelligenti per il lavoro, anche se raramente vedremo riunioni che non saranno in qualche modo anche virtuali.
Umanizzare gli spazi di lavoro virtuali diventerà fondamentale per mantenere la creatività, l'innovazione, il lavoro di squadra e i conseguenti guadagni di produttività in qualsiasi organizzazione.
Elementi digitali come i webinar, le lavagne interattive e la condivisione dello schermo diventeranno strumenti sempre più importanti, ulteriormente abilitati da telecamere con campo visivo a 180° che consentono una panoramica completa di tutti i partecipanti in una sala riunioni, aumentando il senso di fiducia attraverso la piena visibilità dell’ambiente.
Il linguaggio del corpo promuoverà anche un maggiore coinvolgimento e una maggiore percezione da parte dei partecipanti attraverso questo insieme di feedback, mentre i vivavoce full duplex consentiranno una comunicazione bidirezionale equa per l’andamento dei meeting e le conversazioni.
Nel complesso, la collaborazione virtuale tramite audio, video e software sarà essenziale per qualsiasi organizzazione per gestire il business in modo efficace. Queste strategie dovrebbero essere implementate in anticipo in modo che i fattori esterni che impongono la necessità di pratiche collaborative agili non rallentino in alcun modo il business delle imprese.