The Boys 4×08, Recensione: un finale da leccarsi i baffi
The Boys 4×08, l’episodio conclusivo di questa traballante stagione, è ciò che i fan aspettavano da tempo.
The Boys 4 aveva, fin qui, deluso un po' le aspettative per una serie che l'asticella l'aveva alzata a dismisura nel corso del tempo. Nei sette episodi precedenti vi abbiamo spesso raccontato come e perché la serie soffrisse di alti e bassi, di momenti ridondanti e inconsistenti, nonostante a volte spettacolari. Perché sì, quando diciamo che The Boys 4 non è stata all'altezza delle aspettative, non diciamo che la stagione sia stata brutta, anzi, ma questo lo diamo per scontato.
Proprio per queste incertezze rispetto ad altre stagioni, chiedevamo a gran voce un episodio finale che ci coinvolgesse al 100%, che ci dirottasse con la mente già alla quinta stagione, concludendo però anche in modo dignitoso quella attuale, e così è stato. L'ottavo episodio della quarta stagione di The Boys è senza ombra di dubbio il miglior episodio di stagione. Questo crea un po' di amaro in gola per quello che non sono state le altre puntate, ma d'altro canto ci riempie di speranza per la stagione conclusiva, avendo dimostrato come gli autori abbiano ancora diversi assi nella manica da giocare, quando vogliono.
Tutto è pronto per il gran finale
Patriota (Antony Starr) scopre una foto di Butcher (Karl Urban), Becca (Shantel VanSanten) e il loro cane nello zaino di Ryan, e questo non lo farà felice. Mentre i risultati delle elezioni vengono certificati, lui e Firecracker (Valorie Curry) tendono una trappola a Victoria Neuman (Claudia Doumit), che dovrà esporsi in diretta nazionale.
Robert Singer (Jim Beaver) è in procinto di diventare Presidente degli Stati Uniti, con Victoria Neuman come Vice Presidente. Il mutaforma, nelle vesti di Annie, si avvicina al suo scopo, ma Victoria inizia ad avere dei ripensamenti riguardo la sua alleanza con Patriota.
Butcher, ormai in un limbo tra vita e morte, tenta con gli ultimi rimasugli di coscienza a far ricredere Ryan, portandolo dalla sua parte definitivamente. Grace complicherà le cose e la reazione del ragazzo porterà Butcher ad affidarsi completamente a Kessler.
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The Boys 4x08: il miglior episodio di stagione
The Boys 4x08 è indubbiamente il miglior episodio di questa stagione. Come dicevamo, la quarta stagione ha subito fin troppi alti e bassi, con la quasi costante sensazione di girare a vuoto con l'obiettivo di guadagnare tempo in vista della quinta ed ultima stagione. Eppure, gli ultimi due episodi, con una sottolineatura particolare a quest'ultimo, hanno riportato nello spettatore le emozioni a cui The Boys lo aveva abituato.
L'ottavo episodio è ricco di ribaltamenti di fronte, tra archi narrativi secondari finalmente conclusi, come il complicato rapporto tra Frenchie e Kimiko, ed uno sviluppo più delineato dell'avvenire, ora più che mai suddiviso in due macro schieramenti, con la variabile impazzita di Butcher, ormai senza alcun controllo. Il caos che ci ha lasciati interdetti verso metà stagione lascia finalmente spazio ad una "follia più ordinata", pulita nelle scelte e nelle idee, solamente adesso libere di potersi esprimere senza il freno del dover riempire una stagione intera.
Sia chiaro, le scorie di una stagione non convincente fino in fondo restano, sia nella mente dello spettatore, che nella narrazione in sé. Non convince, infatti, anche in questo bellissimo episodio, la gestione di Sister Sage e del suo potere, che riappare in modo poco credibile all'interno della puntata. C'è qualche dubbio anche sul personaggio di A-Train, ormai risaputo da tutti come la spia nei Sette, ma con Patriota che non si preoccupa minimamente di lui e della sua fuga. Insomma, alcune situazioni non troppo felici The Boys se le porta dietro, ma per fortuna non vanno ad intaccare la soddisfazione per un episodio che i fan aspettavano da tempo.
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HyRankThe Boys 4x08
The Boys 4x08 è indubbiamente il miglior episodio di questa stagione. L'ottavo episodio è ricco di ribaltamenti di fronte, tra archi narrativi secondari finalmente conclusi ed uno sviluppo più delineato dell'avvenire. Il caos che ci ha lasciati interdetti verso metà stagione lascia finalmente spazio ad una "follia più ordinata", nelle scelte e nelle idee, nonostante alcune scorie di una stagione non convincente fino in fondo restano.