The Continental 1×02, Recensione: un film in tre parti?
Arriva su Prime Video la seconda puntata di The Continental: dal mondo di John Wick.
The Continental, la serie prequel ambientata nell'universo di John Wick, approda su Amazon Prime Video con una nuova puntata. Al centro di The Continental vi è proprio il Continental di New York, l’albergo di assassini che ha un ruolo di primo piano nella saga cinematografica.
Giunti al secondo episodio, siamo già vicini al finale di stagione. La serie è composta, infatti, solamente da tre puntate, di durata compresa tra gli 80 ed i 90 minuti. Un vero e proprio film diviso in tre parti, con la conclusione in arrivo venerdì prossimo su Prime.
Dopo un primo episodio poco convincente, il secondo sarà riuscito a rimettere sulla retta via la mini-serie?
Fedeltà al padrone
The Continental riparte dal finale della prima puntata, segnato dalla morte di Frankie, il fratello di Winston Scott, il futuro direttore del Continental. Winston mette in piedi un piano per vendicare la morte del fratello, rovesciando l'impero di Cormac (Mel Gibson) e prendendo il controllo del Continental.
Winston ed i suoi alleati si inoltrano così nel pericolo mondo della Gran Tavola. Il team deve vedersela però con numerosi nemici e deve sfuggire alla detective della polizia KD, intenzionata a far luce sulla criminalità del Continental.
A ciò si aggiunge la necessità di un infiltrato tra le fila di Cormac, per pensare di sopravvivere, fare chiarezza sul vero motivo della morte di Frankie e portare Winston sul trono del Continental. Ecco perché Winston si avvicina al giovane Charon (il concierge del Continental nei film di John Wick), mettendo a dura prova la sua fedeltà nei confronti di Cormac.
Qualche passo in avanti
Sotto numerosi aspetti la seconda puntata di The Continental è un netto miglioramento rispetto al pilot della serie. Per il momento non basta però a convincerci appieno. In particolare è il format da tre episodi a destare qualche perplessità: episodi lunghi e poco scorrevoli, dei veri e propri mini-film che messi insieme vanno a comporre un unico grande film. In tal modo, dopo aver introdotto i personaggi nella prima puntata, la seconda è un continuo susseguirsi di preparativi pronti a culminare, presumibilmente, nel finale di stagione.
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Come per il primo episodio, anche il secondo finisce per annoiare lo spettatore in alcune fasi. La gestione del ritmo è uno dei grandi problemi di The Continental. Non una grande notizia per una serie action. In questa seconda puntata manca l'equilibrio tra le fasi discorsive e le scene d'azione, che erano state tra le poche note positive della scorsa settimana (ben poco da invidiare alla saga cinematografica).
Tecnicamente il livello è ancora molto elevato. Qualche scena d'azione in più avrebbe però fatto la differenza. Ci dobbiamo accontentare invece di una seconda puntata che solo in pochi istanti, brutali, dà la sensazione di essere ambientata nel mondo di John Wick. Nonostante tutto gode di una sceneggiatura che, seppur non particolarmente robusta (come detto vediamo solo preparativi, non ci sono grandissimi sviluppi nella macro-trama), può contare su dialoghi ben scritti.
Le diverse storyline che si intrecciano vengono sviluppate maggiormente. Finalmente vediamo qualcosa in più di un semplice accenno, ed alcune di esse riescono davvero ad entusiasmare. Una delle più riuscite è quella relativa a Charon. Il suo arco narrativo potrebbe essere tra i più interessanti della serie, pur conoscendo già il suo destino grazie alla saga cinematografica.
Ogni personaggio ha il proprio spazio. Winston resta il protagonista ma per il momento si mantiene più defilato. Il Cormac di Mel Gibson continua invece ad essere la costante, in positivo, della serie: si vede poco, ma quando lo fa lascia il segno.
Non possiamo che sperare in un finale di stagione che continui ad alzare il livello di The Continental. Appuntamento al 6 ottobre su Amazon Prime Video, per lo scontro finale tra Winston e Cormac.
6
HyRankThe Continental 1x02
The Continental migliora decisamente rispetto alla prima puntata. Nota negativa la presenza di meno scene d'azione, a vantaggio però di flashback e storyline ben scritte incentrate sui vari personaggi. Tuttavia il ritmo lento non aiuta un altro episodio dalla lunga durata, che prepara al finale di stagione.