Tokyo Game Show 2019
Si è appena conclusa presso il Makuhari Messe di Chiba nei pressi di Tokyo l’edizione 2019 del Tokyo Game Show che chiude la serie degli eventi internazionali più importanti di videogiochi. La manifestazione si distingue da tutte le altre per la mancanza di conferenze di presentazione, ma al contrario si articola in un gran numero di panel, […]
Si è appena conclusa presso il Makuhari Messe di Chiba nei pressi di Tokyo l'edizione 2019 del Tokyo Game Show che chiude la serie degli eventi internazionali più importanti di videogiochi. La manifestazione si distingue da tutte le altre per la mancanza di conferenze di presentazione, ma al contrario si articola in un gran numero di panel, di sessioni di gioco, di incontri con gli sviluppatori e, come ciliegina sulla torta, nell'evento dedicato interamente al mondo cosplay che lì ha raggiunto livelli di alta qualità. Trovandoci in terra nipponica, grande produttrice e creatrice di titoli conosciuti in tutto il mondo, sono le software house locali a farla da padrone nel reclamizzare e mettere a disposizione dei fan le loro ultime novità, con un'eccezione, però, non da poco: uno stand è stato dedicato a Cyberpunk 2077 di CD PROJEKT RED , un caso più unico che raro. Quali, dunque sono stati i momenti più salienti, di forte richiamo, per i quali valeva la pena esserci?
Innanzitutto Capcom ha presentato l'espansione di Monster Hunter World, ovvero Monster Hunter World: Iceborne che in poco tempo dalla data di uscita, lo scorso 6 settembre per PS4 e Xbox One, stando alle dichiarazioni ufficiali della casa ha venduto sia nella forma digitale che in quella fisica ben 2,5 milioni di copie. Inoltre si è svolto per il settore eSport il Torneo Capcom Pro Tour 2019 Asia Premier imperniato su Street Fighter 5 che ha visto come vincitore il giapponese VICTRIX/Momochi. Tanta curiosità poi è stata rivolta a Resident Evil: Project Resistance un survival horror multiplayer online secondo la formula 4 contro 1, ma anche dotato di una campagna single player. Un secondo appuntamento molto atteso è stata la dimostrazione con due trailer, uno di circa 50 minuti un po' più completo rispetto a quello diffuso alla gamescom 2019 e il secondo di 30 minuti con nuove sequenze di gioco di Death Stranding che uscirà per PS4 il prossimo 8 novembre. Hideo Kojima ha voluto così accontentare le richieste dei suoi numerosissimi fan.
Altrettanto interesse ha destato presso lo stand PlayStation la proiezione di frammenti di Final Fantasy VII Remake della Square Enix che a quanto pare è il titolo con più alto gradimento tra i lettori della rivista Famitsu. Per l'occasione sono stati rivelati altri particolari, ad esempio sul sistema di combattimento che può essere personalizzato nelle impostazioni di gioco. Non poteva mancare il famosissimo e collaudato marchio di SEGA, Sonic che insieme a Super Mario questa volta prenderà parte ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, un campo di gioco che senza dubbio appassionerà il grande pubblico in un successo garantito dell'ottimo lavoro svolto dai progettisti.