I 5 migliori Villain dei Cine-comics

Ormai il genere dei cinecomic è diventato un genere molto popolare, raggiungendo record insperati ai box-office. A fronte di budget stellari, Marvel e DC conquistano anno dopo anno una fetta sempre più ampia del mercato cinematografico.

Ma la situazione non è stata sempre così rosea e fino a qualche tempo fa i cinecomic erano film di nicchia, considerati quasi "da autore". Ricordiamo la trilogia di Spider-Man di Sam Raimi, i Batman di Tim Burton o lo sfortunato Daredevil impersonato da Ben Affleck.

Ma non esisterebbero supereroi senza dei degni avversari. I villain contribuiscono a rendere avvincente qualsiasi cinecomic che si rispetti, diventando a volte dei veri e propri simboli dei film presi in esame.

Con questa top rendiamo omaggio ai cattivi, che nonostante la loro malvagità, riescono spesso a catturare la nostra attenzione.

Con il passare degli anni, oltre che ad acquisire molta popolarità tra gli appassionati, Loki ha subito un'evoluzione molto ben costruita. Da acerbo nemico degli Avengers, è maturato fino a diventare una figura borderline tra buoni e malvagi.

La consacrazione definitiva è avvenuta in Thor 2, in cui è riscito a suscitare ogni tipo di emozione, commuovendo gli spettatori per la sua presunta morte, per poi prendere le sembianze di Odino a conclusione di un piano ben architettato.

Presto uscirà una serie incentrata su di lui, che potrebbe chiarire quale sia stato il suo destino dopo gli avvenimenti di Endgame.

Storico nemico dell'Uomo Ragno, ha rappresentato una vera e propria nemesi nella trilogia di Spider-Man di Raimi. Willem Dafoe ha saputo interpretare al meglio questo personaggio storico dei fumetti.

Il personaggio messo in piedi dal talentuoso interprete ha fatto scuola, dimostrandosi uno dei primi villain in grado di attrarre su di sè l'attenzione del pubblico,piuttosto che su l'eroe.

Era dai tempi dei film di Tim Burton su Batman ed in particolare dal Joker di Nicholson che non si presentava su grande schermo un antagonista di questo spessore.

Altro personaggio borderline, che durante la saga cinematografica degli X-Men è stato dipinto sia in maniera assolutamente negativa, che come anti-eroe degno di questa definizione.

Ossessionato dalla superiorità dei mutanti rispetto a Homo sapiens, le sue azioni sono volte all'imporre il dominio della sua razza su quella umana.

Anche per questo personaggio il contributo dell'interprete è stato fondamentale, con un Ian McKellen e un Michael Fassbender che si sono divisi l'onere, impersonando l'uno la controparte d'età avanzata del mutante, l'altro quella giovane.

Il carisma dei due attori è stato ereditato dal personaggio, che ha conquistato enormi consensi da parte dei fan.

L'antagonista simbolo del progetto Avengers, Thanos è stato il villain su cui si è retto il progetto del MCU. Malvagio titano, padre di Gamora ed ossessionato con l'equilibrio dell'universo. La profondità del personaggio è stata approfondita con Infinity War, film alla stregua di un tributo al colosso violaceo.

Nei due film che hanno concluso il primo ciclo Marvel incentrato sui vendicatori, Thanos dona allo spettatore la sensazione di totale invulnerabilità. La tanto discussa "ineluttabilità" donata dal doppiaggio italiano al malvagio alieno viene sostenuta fino alla fine dell'ultimo film.

Thanos sarà sicuramente ricordato come uno dei personaggi più tosti a morire della storia dei Cinecomic, e per questo si merita il secondo posto in questa classifica.

Il re indiscusso dei villain dei cinecomic. Sicuramente tra i più apprezzati anche parlando di fumetti o cartoni animati, Joker ha saputo catturare qualsiasi tipo di pubblico sin dalle prime interpretazioni.

L'onore di assumere le sembianze di questo personaggio è stato concesso a diversi eletti, ciascuno dal curriculum estremamente illustre. Jack Nicholson, Jared Leto, Joaquin Pheonix: attori dalla fama indiscussa, con tre premi oscar in bacheca.

Ma l'indimenticabile rimane ancora Heath Ledger. Unico attore finora premiato proprio per l'interpretazione del pagliaccio con la statuetta più ambita.

Ottenere l'oscar per un cinecomic rimane tutt'oggi qualcosa di difficile e ciò rende questo riconoscimento per il compianto attore qualcosa di unico.

Il Joker di Heath Ledger rappresenta la perfezione e la totale devozione di un attore al personaggio da intepretare. Mentre gli altri Joker sembrano essere stati scritti per esaltare le capacità dell'inteprete, il Joker di Ledger è la rappresentazione di come un attore si metta a totale disposizione del personaggio.

Joker quindi si aggiudica il gradino più alto del podio, essendo ad oggi simbolo dei cattivi dei cinecomic. Il successo del film a lui dedicato è la dimostrazione di come questo rimanga un personaggio in grado di mettere d'accordo tutto il pubblico.