Wicked e i fantasy musicali: come si colloca rispetto ad altri classici moderni?
Ripercorriamo la storia del musical e di come il genere si stia modernizzando, grazie anche a film come Wicked.
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Wicked è un film musicale contemporaneo, basato su un musical recente e di grande successo. Vediamo come si colloca rispetto agli altri film musicali moderni.
Il musical delle origini
Il musical nasce con l'avvento del sonoro nel cinema. Il primo film musicale è chiaramente The Jazz singer del 1927. Qui per la prima volta il sonoro viene utilizzato per dialoghi e momenti cantati. Nonostante questo il film resta principalmente muto, e soprattutto non possiamo considerarlo come un vero e proprio musical. Questo perché nel musical, la componente musicale deve essere funzionale per la trama. Qui la musica aiuta piuttosto a caratterizzare il personaggio, ma i vari numeri musicali sono isolati e rappresentano dei momento assestante.
Proseguendo musical come The Broadway melody hanno creato man mano l'immagine di ciò che il genere vuole rappresentare nel settore: portare la magia del teatro sullo schermo, in un momento storico in cui il teatro musicale, a causa della grande depressione, diventa inaccessibile per tante categorie di persone.
Dal mago di Oz a Singin' in the rain
Il mago di Oz e Singin' in the rain sono i film più emblematici del genere. In primo luogo la musica è funzionale nella narrazione, la porta avanti e la arricchisce. Nel caso del Mago di Oz, ogni personaggio ha la sua canzone, che esprime il suo più grande desiderio e dona significato al viaggio verso la Città di Smeraldo.
Poi è importante notare come riescano a sviluppare nel migliore dei modi le tematiche principali dei musical: il sogno americano e la relazione sentimentale. Il sogno americano è emblematico in Singin' in the rain. Il desiderio di libertà e di sfondare nel mondo della musica.
Questi film sono dominati da colori sgargianti e ambienti dominati dai sogni.
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Wicked e la contemporaneità
Andando avanti con gli anni l'amore del grande pubblico per il genere musical va man mano a scemare. Capolavori come Grease, Mamma Mia e La La Land, riescono ad avere successo, ma non a dare una nuova luce al genere.
Wicked è il risultato si un filone di musical nato diversi decenni prima. Si tratta di film musicali basati su alcuni tra gli spettacoli di Broadway di maggior successo. Dopo anni e anni di successo a Broadway, le case di produzione hanno finalmente deciso di investire su una delle saghe di maggior successo nel genere musical: il mondo di Oz. Wicked infatti, sebbene sia tratto da un romanzo totalmente diverso e si basi su una trama che non ha quasi nulla a che vedere con quella del mago di Oz, si sviluppa nello stesso mondo, e ha a che fare con gli stessi personaggi, raccontati in modo diverso.
Il film di Wicked, a differenza dei musical delle origini e dello stesso mago di Oz, non è dominato da colori sgargianti e frizzanti. La ragione principale è data dalla scelta di girare in digitale e non su pellicola. Film musical come La La Land, proprio per mantenere i colori vibranti e naturali, optano per l'utilizzo della pellicola, che riesce a gestire meglio il colore e non necessita di un lavoro di saturazione in post produzione.
Qui la tematica del sogno americano viene rivisitata. Il sogno di Elphaba è inizialmente frivolo, vuole arrivare a lavorare con il mago per eliminare il colore verde dalla sua pelle. Durante il percorso del film la ragazza perde interesse in questo stesso desiderio, poichè grazie a Galinda riesce ad essere popolare e non essere bullizzata come avveniva da bambina. Il suo desiderio cambia, matura, la sua empatia la spinge a volerlo sfruttare per aiutare gli animali antropomorfi.
La tematica dell'amore qui è presente, ma viene surclassata da quella di un amore fraterno, l'amicizia tra Galinda e Elphaba. Un rapporto sincero e sviluppato in modo molto approfondito all'interno del film.
Wicked è perciò un musical che prende tanto dallo spettacolo teatrale, ma che perde il colore dei musical classici e sognanti e quindi forse anche quelli del mondo di Oz per come resta impresso nella mente del pubblico. Si tratta in ogni caso di un film che guarda al futuro e alle nuove generazioni e che porta nuovamente interesse verso un genere spesso dimenticato.