Wicked, Recensione: uno dei migliori film dell’anno?
Wicked sorprende e incanta: può essere davvero la sorpresa dell’anno alla stagione dei premi?
Wicked, il film di Jon M. Chu tratto dall’omonimo romanzo e spettacolo di Broadway, è finalmente arrivato al cinema. Una pellicola che tanto è stata attesa in tutto il mondo e che ha fatto un lungo viaggio dal 2019 per arrivare a noi oggi. La domanda fondamentale quando si parla di prodotti così attesi dal pubblico è sempre la stessa: riuscirà questo film a rispettare, o addirittura superare, le aspettative del pubblico?
Vi anticipiamo che in questo caso la risposta è un grosso sì e vi spieghiamo il perché.
Wicked, di cosa parla?
Quando si parla di Wicked, o almeno quando se ne parlava prima dell'annuncio del film, si fa riferimento al musical basato sul romanzo Wicked: The Life and Times of the Wicked Witch of the West.
Una storia ambientata nel mondo di Oz, quello che viene utilizzato come scenario anche nel film Il mago di Oz del 1939, ma che racconta la storia di Elphaba (Cynthia Erivo), la malvagia strega dell'Ovest, prima che lo diventi e del suo rapporto con Glinda (Ariana Grande), quella che sarà poi la strega buona del Sud. Le due ragazze qui sono giovani studentesse amiche che dovranno fare i conti con le loro personalità in contrasto e soprattutto i loro punti di vista totalmente agli antipodi, ma anche l'amore e il loro rapporto con il mago di Oz.
Ariana Grande è nata per essere Glinda
Tanto si è parlato di quanto Ariana Grande abbia lavorato per interpretare il ruolo di Glinda. Del resto già da bambina, dopo aver visto il musical per la prima volta, sognava di poterla interpretare. L’attrice, nonché nota pop star, ha fatto di tutto per riuscire a vincere il provino e si è mostrata disposta a rinunciare addirittura a uno dei suoi tour mondiali di successo per prepararsi al meglio.
Le canzoni di Glinda però non si sposavano a pieno con gli studi canori della giovane pop star e per questo, oltre a lezioni di recitazione approfondite, ha dovuto sostenere lezioni di canto lirico, per cambiare totalmente la sua impostazione. In questo film, infatti, la sua voce appare più simile a quella di una principessa Disney che si fonde ad una cantante lirica, piuttosto che a quella di una pop star.
La sua performance in Wicked è magnifica. Riesce a portare in scena una Glinda piena di sé, ma anche dolce, sensibile e divertente. Se per le doti canore nessuno ha mai messo in dubbio il suo talento, per quelle attoriali il pubblico nutriva un leggero timore, soprattutto per non averla mai vista protagonista in un film di un certo livello. Ariana Grande è riuscita a superare le aspettative in tutto e per tutto e questa performance potrebbe portarla anche verso una nomination come Migliore attrice protagonista ai premi Oscar.
Chyntia Erivio, la potenza e la profondità di Wicked
Se il personaggio di Glinda regala tanti momenti buffi e contribuisce a far divertire il pubblico, Elphaba invece è la parte emozionale del film. Leggera e delicata, quanto profonda e dura. La recitazione di Chyntia Erivio è sempre equilibrata. Non ci sono sbavature nella sua performance, niente che possa farla sembrare troppo drammatica o, al contrario, piatta. La sua voce è il vero dono che ci è stato fatto da questo film. Ogni singola frase cantata da lei riesce a entrare nel cuore degli spettatori e a trasmettere tutte le emozioni del personaggio.
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Defying Gravity è sicuramente la canzone migliore di tutto il film, vorresti non finisse mai. La sua voce è così potente che nessuno potrà uscire dalla sala senza i brividi.
Il resto del cast di Wicked
Se le due attrici protagoniste risultano eccezionali, non si può dire niente di meno rispetto a tutto il resto del cast. Jonathan Bailey, dopo Bridgerton, ha ormai spiccato il volo verso un bellissimo percorso a Hollywood. Nella sua interpretazione di Fiyero, dimostra non solo capacità recitative, ma anche canore. È attraente, simpatico e dolce, tutto quello che il pubblico sognava per Fiyero.
Michelle Yeoh è una perfetta Madame Morrible, dolce e crudele allo stesso tempo. Il mago di Oz, interpretato da Jeff Goldblum, è esattamente come ce lo si poteva immaginare, e regala anche in questo caso momenti esilaranti. Bravi anche Ethan Slater, Marissa Bode e Peter Dinklage, rispettivamente Boq, Nessarose e Dr. Dillamond.
Magia e bellezza
Wicked è estremamente magico dal punto di vista visivo. Si tratta di un mondo fantastico, quindi la ricerca, anche per ciò che riguarda gli effetti speciali, non è stata sicuramente quella di mettere in scena un mondo verosimile. Le scenografie sono curate nei dettagli e perfettamente in linea con la storia, inoltre sono utili a contestualizzare i personaggi, così come i costumi che non sono da meno. La colonna sonora, però, è sicuramente la chiave vincente del film. Si partiva da una base già eccezionale, ma all'interno del film le canzoni sono state gestite, nella versione in lingua originale, perfettamente. I momenti musicali sono emozionanti e divertenti, i migliori di tutti sono sicuramente Popular e Defying Gravity.
Tirando le somme, si può tranquillamente dire che Wicked è uno dei miglior film usciti quest'anno. Un musical perfettamente in linea con il genere, che parte dalla base dei musical classici e viene influenzato da film per ragazzi più recenti. Qui troviamo un po' di Barbie la principessa e la povera, un po' di Miss Peregrine, ma anche Alice in Wonderland e ovviamente lo stesso Mago di Oz.
Le interpretazioni emozionanti e divertenti, la colonna sonora spettacolare e una regia sicura e capace di trattare un genere a cui non sempre viene resa giustizia, rendono questo film un'opera imperdibile al cinema e lasciano il pubblico sulle spine per l'arrivo della seconda parte.
8.5
HyRankWicked
Wicked è un ottimo film, ma soprattutto un ottimo musical. Canzoni e interpretazioni spettacolari lo rendono un'opera da non perdere al cinema, possibilmente in lingua originale per godere a pieno del grande talento dei protagonisti. Scenografie e costumi accompagnano e caratterizzano i personaggi nel loro viaggio, un viaggio che potremmo rivedere nella stagione degli premi.